F1, giorno cruciale per il futuro di Ecclestone a capo del circus

Il consiglio di amministrazione di Formula 1 si riunisce oggi e, secondo il quotidiano Telegraph, i membri esamineranno una relazione molto incisiva sullo stato dello sport scritto da Jean-Marc Huet, ex direttore finanziario di Unilever e membro del consiglio. Questo rapporto metterebbe in evidenza i vari problemi che riguardano la Formula 1, tra cui una redditività stagnante, una mancanza di sponsor e la gestione di uno sport in modo personale da parte di Bernie Ecclestone. Potrebbe essere presentato un piano di successione del grande finanziere della Formula 1 anche se il britannico gode ancora della protezione del principale proprietario della F1 e della CVC, ovvero il suo capo Donald McKenzie. Le critiche più recenti di Bernie Ecclestone nei confronti dello sport che dirige non sono passate inosservate in seno al consiglio.

Secondo il Telegraph, Ecclestone non rischia il suo posto di numero uno del circus nel prossimo futuro, ma potrebbe affrontare una mozione che porterebbe a delle clamorose dimissioni. L'85enne britannico ha confermato: "Durante l'ultima riunione del consiglio abbiamo stabilito che qualcuno avrebbe dovuto analizzare le cose, vedere se stavamo facendo bene e se ci sono alcuni cambiamenti da fare". Che cosa vuol dire? Mr. Ecclestone continua: "Se qualcuno può fare il lavoro meglio di me, io sono pronto ad andare, non c'è problema. Lascio il mio posto al 100%".

Negli scorsi mesi si era palesata la prospettiva di un intervento da parte dell'Unione Europea in F1 a seguito di una denuncia di qualche mese fa da parte di Force India e Sauber sulla governance dello sport e sulla distribuzione equa del reddito all'interno del circus.