F1, Ecclestone: “Il prossimo anno avremo un paio di Gp europei in meno”
La Formula 1, dopo la doppia trasferta a Montréal e Baku, si prende una settimana di pausa: le monoposto si ritroveranno nel prossimo weekend per disputare il Gp d'Austria. Nonostante la stagione dei motori stia entrando nel vivo solo in questo momento, si comincia già a preparare la prossima stagione.
Tutte le case portano avanti progetti paralleli incentrati sia sul campionato attuale che su quello che verrà. Anche gli organizzatori, Bernie Ecclestone in testa, cominciano a pensare alla stagione 2017. Il patron della Fom, intercettato da una emittente russa, ha dichiarato:
Il prossimo calendario della Formula 1 perderà uno o due appuntamenti europei. Non posso dire quali ma i nuovi Paesi che entreranno non saranno europei. La F.1 d’altronde non è un Europeo ma un Mondiale
A rischio Monza e il Gp di Germania
Parole che fanno pensare ad una contrazione del calendario che potrebbe passare dai 21 Gran Premi in programma quest'anno a 18. Non è difficile quali siano le piste che rischiano di rimanere fuori: prima tra tutte quella di Monza, dove si disputa il Gp d'Italia. L'accordo dovrebbe essere vicino, come ammesso anche dal presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, ma il rinnovo non è stato ancora firmato. Gli altri due potrebbero essere quello di Germania e quello del Canada, nonostante non sia tra quelli europei. Per quanto riguarda il primo, la pista del Nürburgring ha già rinunciato al 2017 e Hockenheim non ha, per ora, risorse oltre all’edizione di quest’anno mentre la pista di Montrèal ha bisogno di ristrutturazioni, ma al momento non sono ancora stati stanziati i fondi necessari. Sembra salvo, invece, il futuro del Gp del Brasile che, assicurano gli organizzatori, dovrebbe disputarsi ancora per molti anni mentre tra le nuove entrate è facile immaginare quello di Las Vegas.