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F1, Ecclestone: “Scossa per rendere le qualifiche più interessanti”

Il numero uno della FOM è convinto che il cambiamento fosse necessario e che quello scelto era solo uno dei modi possibili per cambiare il format delle qualifiche.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo l'approvazione del Consiglio Mondiale del nuovo sistema di qualifiche nella sessione di Ginevra dello scorso venerdì, ecco il via libera da parte della Commission F1 della quale fanno parte 6 team, FIA, FOM e organizzatori, sponsor e fornitori. All'unanimità è stato approvato il nuovo sistema di qualifiche che dunque diventerà operativo da Melbourne. La questione che ha tenuto banco per tutta la seconda sessione di test di Barcellona si chiude ad una settimana dalla prima gara. Non poteva mancare il pensiero del guru della Formula 1, Bernie Ecclestone, che parla di cambiamento necessario: "Ho votato per la nuova versione delle qualifiche di F.1 perché penso che fosse necessario fare qualcosa. Non sono sicuro che otterremo il risultato sperato, ma proviamo e stiamo a vedere".

A Sky Sports News il numero uno della FOM ha spiegato: "Quello che volevo fare era lasciare le qualifiche così come sono oggi, perché penso che probabilmente ci siano più modi per rendere più emozionante la corsa. Avremmo potuto penalizzare il vincitore dell’ultima gara nelle qualifiche del Gran Premio successivo, in modo tale che il suo tempo non permettesse al pilota di partire nelle prime posizioni della griglia. Anche se poi sono convinto che, avendo la macchina migliore, avrebbe comunque sempre potuto vincere la gara".

Molti piloti non la pensano come Mr. E e tra questi c'è anche Sebastian Vettel, secondo cui il nuovo format è "contro il DNA della Formula 1". Saranno veramente la soluzione alla noia che soffoca il circus da diversi anni? Tra una settimana lo sapremo.

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