F1, Ferrari: In Canada dovevamo fare più Punti
Il gran premio del Canada di Formula Uno è deludente per la Ferrari, la scuderia di Maranello ha raccolto solamente 15 punti e si aspettava molto di più. La F10 non ha patito quella mancanza congenita di carico aerodinamico che l’ha penalizzata soprattutto a Barcellona e Istanbul anzi, ha dimostrato di avere le potenzialità per vincere. È questo che non va giù agli uomini Ferrari.
Alonso si è lasciato scappare la vittoria, o comunque un secondo posto per due errori (meglio definirle distrazioni) nella guida mentre lo sbaglio è del box alla seconda sosta poiché lo richiamano per il cambio gomme nel momento in cui lo spagnolo effettuava i suoi giri migliori. A Fernando va tuttavia dato atto di non aver mollato mai in gara e di aver cercato, ed ottenuto, di forza il sorpasso su Hamilton ai box.
Domenicali incarna lo spirito di delusione della squadra e afferma: “Non sono contento, oggi potevamo fare di più. Avevamo un passo di gara che ci avrebbe consentito di vincere, ma almeno siamo riusciti a dare un segnale. Resta comunque un grande rammarico, dovevamo fare più punti”.
L’unico che sembra contento (a guardare la faccia sul podio non si direbbe) è Alonso, lo spagnolo nel dopo gara: “E' stata una buona giornata la macchina era molto competitiva e ho avuto addirittura l’opportunità di vincere. Sono riuscito a superare Hamilton ai box ma ho perso la posizione per il traffico e per lo stesso motivo sono stato sorpassato anche da Jenson Button nel finale. Ma quello che in questo momento importa è che stiamo andando nella direzione giusta. Siamo finalmente tornati a combattere”.
Umore nerissimo per Felipe Massa autore di una gara da dimenticare, anche per colpa sua e fuori dai punti. Il brasiliano rimane coinvolto in un incidente alla prima curva, un normale incidente di gara, ma nelle fasi di recupero e nel contatto con Schumacher (che si difende con astuzia) ci mette del suo per compiere errori e pecca di poca incisività.
Felipe al termine: “E’ stata una gara orribile per me, in cui mi è successo davvero di tutto. Alla prima curva ho avuto un incidente che mi ha messo fuori gioco nella lotta per le prime posizioni. Ero partito molto bene ma mi sono ritrovato in mezzo a Button e a Liuzzi: quest’ultimo mi ha toccato e avete visto com’è andata a finire. Peccato ma sono cose che succedono. La macchina oggi era molto buona, come sempre accade in gara rispetto alla qualifica. Poi ho sempre avuto tanto traffico e, quando ero almeno riuscito a risalire in zona punti, c’è stato il nuovo contatto, stavolta con Michael e anche l’obiettivo minimo è sfumato. A Valencia mi aspetto di andare meglio perché ci saranno delle novità sulla F10 e spero di poter lottare per le prime posizioni”.
Roberto Ferrari