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F1, Ferrari in Darsena a Milano: fumano le SF71H, Vettel tocca ma che show!

Burn-out e testa coda per i piloti Ferrari e piccolo imprevisto per il tedesco che tocca contro le barriere del circuito realizzato ai Navigli. Arrivabene: “Pubblico il nostro 12° uomo”.
A cura di Valeria Aiello
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Spettacolo in Darsena a Milano con le Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. I due piloti Ferrari hanno completato alcuni giri sul circuito realizzato sulle strade accanto ai Navigli, in occasione dell'F1 Milan Festival, evento alla vigilia del weekend del GP d'Italia a Monza, regalando uno show di burn-out e testa coda. A scaldare il pubblico la parata delle auto storiche con Seb e Kimi che hanno salutato le migliaia di tifosi in delirio. In pista anche Charles Leclerc e Marcus Ericsson con le Alfa Romeo Sauber.

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Fumano le SF71H, Vettel tocca le barriere

Grazie ragazzi per essere venuti qui a sostenerci” ha esordito Vettel. “Questo fine settimana a Monza, con questa Ferrari, penso che possiamo fare una bella gara. Ho mangiato un sacco di pizza, e anche gelato. Mi piace molto stare in Italia, sono tedesco e si sente dal mio accento, però mi piace molto guidare la Ferrari. Per noi questo weekend è tanto emozionante, anche per un tedesco. Speriamo di avere una bella gara anche per Kimi, che a Spa è stato sfortunato. Ma con questa Ferrari possiamo vincere”. Imprevisto per il tedesco che fa fumare la SF71H ma nel tratto stretto tocca le barriere con l'ala anteriore. Rientrato al box per sostituire la parte danneggiata, il quattro volte iridato ha completato l'esibizione. “Errore mio, il volante della macchina era settato con la frizione di Kimi” ha detto una volta sceso dalla monoposto, la stessa utilizzata anche da Raikkonen.

L'ala danneggiata da Vettel
L'ala danneggiata da Vettel

Tutto liscio per Kimi: "Questo è il calore che ci aspettiamo dai nostri tifosi, sono sicuro che saranno la nostra arma in più” le parole di Raikkonen. “Speriamo davvero di regalare un bel risultato ai tifosi domenica prossima. Parlare in italiano? Se volete parlo in finlandese, ma parlo meglio al volante. Non è la mia prima volta a Milano chiaramente. Credo sia bellissimo per tutti i tifosi vedere le vetture di questa stagione girare in centro città di fronte a loro. C’è tanta gente, e sarà uno spettacolo fantastico da vedere. Per noi è la gara di casa, avremo tantissimo sostegno e speriamo di regalare loro un grande risultato. Spingeremo al massimo e spero che il risultato finale per me sia diverso rispetto a quello del Belgio. Siamo andato forte un po’ ovunque quest’anno e mi auguro di poter festeggiare sul podio con tutti i nostri tifosi”.

Arrivabene: "Pubblico il 12° uomo"

A Giancarlo Fisichella il compito di scaldare il pubblico al volante della FXX K, è poi toccato alla Safety Car affidata al tedesco Bernd Maylander. Sul palco i piloti e il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene: “Bello vedere il calore della gente. È stato giusto avvicinarci, venendo qui a Milano con Kimi e Sebastian. Avremo una grande responsabilità domenica, ma con il 12esimo uomo in campo, i nostri italiani, ci sentiremo più protetti e aiutati. Vediamo di far bene”. Dopo la vittoria di Spa di Vettel “ho letto tanti articoli che esaltano coloro che lavorano sulla macchina, poi però nel team ho dovuto ricordare a tutti che non siamo davanti, che stiamo inseguendo, quindi testa bassa e avanti tutta.  Il Gp di Monza è importante, è la gara di casa,  indipendentemente se hai vinto quella prima o quella dopo. Per noi sarebbe un sogno, sarebbe bello regalare alla nostra gente, all’Italia il trofeo. La responsabilità c’è da sempre, quest’anno ancora di più perché' hai vinto la precedente e senti più pressione, ma queste sono le gare e siamo abituati”.

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