video suggerito
video suggerito

F1, Ferrari: Nuove prove radio sugli ordini di scuderia

La Federazione ha intenzione di portare nuove prove radio per condannare la Ferrari al prossimo consiglio dell’otto settembre.
A cura di Roberto Ferrari
0 CONDIVISIONI
Massa e Alonso

Sembra che la Fia sia in possesso di altre registrazioni radio che renderebbero parecchio difficoltosa la difesa della Ferrari davanti al World Motor Sport Council dell’otto settembre. La squadra italiana dovrà difendersi davanti al consiglio circa le accuse di aver imposto a Felipe Massa di lasciare strada al compagno Fernando Alonso durante il gran premio di Germania sul circuito di Hockenheim.

Fino ad ora le accuse della Fia si basavano sulla comunicazione di Rob Smedley, ingegnere di pista di Massa, che in radio aveva comunicato: “Fernando è più veloce di te! Puoi confermare di aver capito il messaggio?”. Smedley a sorpasso avvenuto si è poi scusato via radio con Massa.

La Fia sembra abbia le prove, ripetiamo sembra, che la frase “..è più veloce di..” sia in realtà un codice pre-concordato all’interno della scuderia inteso a dare un ordine.

Alcuni giri prima della comunicazione del muretto verso Massa il suo ingegnere di pista colloquiava con lui e lo esortava ad accelerare il passo: “E’ necessario accelerare il passo perché Fernando è veloce”. Quindi dopo un accenno da parte di Alonso alla lotta in pista: “Ottima chiusura in quel punto. Alonso vuole passare, ti dovrai difendere”.

Inizialmente si sospettava che fosse stato Alonso a chiedere l’ordine di scuderia, dopo aver provato ad attaccare Felipe in pista lo spagnolo comunicava via radio con il muretto giudicando la situazione ridicola e specificando di essere più veloce del compagno. In risposta dal muretto, Andrea Stella, suo ingegnere di pista specificava: “Abbiamo ricevuto il tuo messaggio! Abbiamo ricevuto il tuo messaggio!”.

La federazione sta iniziando a scoprire le sue carte mentre la Ferrari preferisce non commentare ed attende il consiglio dell’otto settembre.

Roberto Ferrari

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views