F1, Ferrari: Siamo pronti alla Sfida
A meno di due settimane dall’inizio del mondiale e subito dopo i test di preparazione al campionato per la Ferrari prende la parola Stefano Domenicali, il team principal della scuderia del cavallino fa il punto della situazione.
Dopo aver percorso circa settemila chilometri in dodici giorni la F10 può dirsi quasi completamente svezzata e solo l’esito della prima gara potrà far capire i giusti rapporti di forza all’interno del paddock.
Domenicali durante un’intervista rilasciata dal quartier generale della Ferrari parla prima di tutto del lavoro svolto durante i test: “Siamo soddisfatti del lavoro svolto in queste quattro sessioni di prove, soprattutto perché siamo riusciti a completare tutto il programma che avevamo definito. Innanzitutto era importante raggiungere un buon livello di affidabilità e credo che su questo fronte possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo, anche se bisogna sempre mantenere una concentrazione assoluta e migliorare dove è possibile farlo. Va dato atto alla squadra di aver lavorato molto bene quest’inverno per prepararci nella maniera migliore e poter così sfruttare i soli quindici giorni di prove a disposizione. Con un periodo di test così limitato, perdere soltanto poche ore per un problema tecnico sarebbe stato davvero un peccato”.
Domenicali ha riportato le impressioni positive avute dai tecnici e dai piloti al termine del debriefing di domenica sera: “Per quello che si è potuto vedere e considerate tutte le incognite relative ai test, ritengo che abbiamo dimostrato di poter essere competitivi con i migliori, sia come prestazione pura che sulla lunga distanza. Si tratta di un risultato importante, se pensiamo a come si era conclusa la stagione non più tardi di quattro mesi fa ad Abu Dhabi, per il quale abbiamo lavorato duramente in questi mesi. Ora dobbiamo continuare a spingere sullo sviluppo della F10, perché questo sarà una delle chiavi di volta della stagione”.
Infine c’è tempo anche per un parere sui team favoriti nella corsa all’iride: “Si prospetta un campionato molto equilibrato. Prima dei test si pensava che ci potessero essere quattro squadre in grado di lottare per il titolo ma, per quello che si è visto, ci sono altre vetture che possono essere molto competitive. Inoltre, ci sono ancora tanti nodi da sciogliere, come ad esempio il comportamento delle gomme alle alte temperature e la gestione della strategia di gara. Con delle prestazioni così ravvicinate basterà una sbavatura per ritrovarsi magari fuori da Q3. Ciò significa che bisognerà cercare di lavorare sempre al massimo, su tutti i fronti: squadra, piloti, macchina. Quello che è certo è che ci sentiamo pronti ad affrontare la sfida che ci attende”.
Roberto Ferrari