F1, iniziano a delinearsi le gerarchie per il Mondiale 2016
I team di Formula 1 hanno completato i test pre-season e ora sono già proiettati verso il primo Gran Premio di Melbourne del 20 marzo. Le squadre non hanno girato seguendo gli stessi schemi e hanno provato situazioni differenti. Abbiamo visto utilizzare molti tipi di pneumatici ma non sono stati resi noti i dati sui livelli di carburante e non ci sono delle vere e proprie gerarchie delle vetture in pista. Noi cerchiamo fare un sunto di quello che emerso dai test sul circuito di Montmelò.
Mercedes. Il team campione del mondo ha totalizzato 6000 km in 8 giorni di test. La Mercedes ha mostrato la sua grande affidabilità e le sue novità (vedi il muso a squalo) macinando giri su giri. L'incognita potrebbe essere la diffidenza da parte di Lewis Hamilton verso le nuove mescole Pirelli 2016 ma il campione del mondo non avrà problemi ad adattarsi. Nico Rosberg è sembrato nettamente in palla.
Ferrari. Sognare si può? La scuderia di Maranello ha messo in pista una monoposto convincente e consistente. Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel hanno girato costantemente al livello della Mercedes e il divario è stato di tre, quattro decimi. La SF16-H è parsa veloce ma è in questo piccolo distacco che va cercato il sogno mondiale.
McLaren. Sarà l'anno del riscatto? Probabilmente, ma non nel vero senso della parola. Quello che forse vedremo è una McLaren non inchiodata nelle retrovie della griglia: il passo gara non è lo stesso delle altre big ma, con molta probabilità, non vedremo più Alonso e Button arrancare nei bassifondi della classifica.
Altri team. Williams e Red Bull hanno giocato a nascondino ma dovrebbero essere loro le outsider. Buone sensazioni per la Toro Rosso che, nonostante il lavoro di assestamento del telaio alla power unit della Ferrari, si è comportata egregiamente. Lavoro regolare della Force India, della Renault e della Sauber. Qualche problema di gioventù per Haas e Manor.