F1 GP Abu Dhabi, Prove libere 1: Red Bull davanti a tutti, Ferrari lontane
C'è aria da ultimi giorni di scuola ad Abu Dhabi dove la Formula 1 scende in pista per la prima sessione di prove libere sulla pista di Yas Marina: con i titoli già assegnati e finiti nelle mani di Lewis Hamilton e della Mercedes, le monoposto scendono sul tracciato soprattutto per cominciare a testare le novità che, nel 2019, potrebbero essere inserite sulle nuove vetture.
Red Bull a guidare il gruppo
Nonostante si corra solo per la vittoria di tappa, però, non è mancata l'azione in pista con la Red Bull a confermare come, in questo finale di stagione, sia arrivata a livello di Mercedes e Ferrari candidandosi, in ottica 2019, a recitare un ruolo da protagonista fin dall'inizio. Davanti a tutti, infatti, c'è ancora una volta Max Verstappen che chiude il suo miglior giro in 1:38.491 precedendo il compagno di squadra Daniel Ricciardo. Due Red Bull davanti a tutti, quindi, con la Mercedes a inseguire grazie a Valtteri Bottas che si prende il 3° posto mettendosi dietro il campione del mondo in carica, con la vettura gemella, Lewis Hamilton.
Le Rosse poco interessate al tempo
Più indietro le due Ferrari che chiudono ai limiti della top ten: la prima delle Rosse, infatti, è quella guidata da Kimi Raikkonen che si prende il 7° posto davanti al compagno di squadra Sebastian Vettel. Il Cavallino, però, non è sembrato particolarmente interessato al tempo limitandosi a girare per preparare le vettura in vista delle sessioni che conteranno di più. A confermare come la scuderia italiana si sia nascosta ci sono il 5° tempo di Esteban Ocon e il 6° di Kevin Magnussen con la Haas, team che non possono certo vantare le prestazioni della Rossa. A chiudere la top ten, infine, ecco la Renault di Carlos Sainz Jr e l'altra Haas di Roman Grosjean. In pista è sceso anche Antonio Giovinazzi che, al volante dell'Alfa Romeo Sauber, ha chiuso al 16° posto precedendo il compagno di squadra Marcus Ericsson.