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F1 GP Abu Dhabi, Prove libere 2: Bottas leader, le due Ferrari in crescita

A guidare il gruppo c’è la Mercedes del finlandese che precede di 44 millesimi Max Verstappen e rifila quasi due decimi a Daniel Ricciardo. Quarto tempo per Lewis Hamilton mentre migliora la Ferrari con Kimi Raikkonen in quinta posizione e Sebastian Vettel 6°.
A cura di Matteo Vana
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Si conferma la Red Bull, risale la Ferrari: la seconda sessione di prove libere ad Abu Dhabi ha messo in mostra la solidità della scuderia di Milton Keynes, ormai abituata ad occupare le prime posizioni della classifica, e la crescita delle due vetture di Maranello che, pur non arrivando in testa, hanno ridotto considerevolmente il gap dai primi dimostrando, ancora una volta, di essere la scuderia che migliora di più tra una prova e l'altra.

Valteri Bottas - LaPresse
Valteri Bottas – LaPresse

A guidare il gruppo, però, è la Mercedes di Valtteri Bottas: il finlandese, vincitore l'anno scorso a Yas Marina e particolarmente a proprio agio tra le curve del tracciato, ha chiuso il suo miglior giro in 1:37.236 mettendosi tutti alle spalle. Vicinissimo, però, Max Verstappen 2° ad appena 44 millesimi dal pilota delle Frecce d'argento mentre ad occupare il 3° post c'è Daniel Ricciardo che porta entrambe le vetture Red Bull sul podio virtuale. Più staccati, invece, Lewis Hamilton e le due Ferrari con le Rosse che chiudono al 5° posto con Kimi Raikkonen e al 6° con Sebastian Vettel, in miglioramento rispetto alla mattinata.

Haas sorpresa di giornata, bene la Renault

Tutti i top team sono racchiusi in poco più di 3 decimi, segno evidente del livellamento delle prestazioni e garanzia di spettacolo per la sessione di qualifica che si annuncia particolarmente combattuta. Molto più staccati tutti gli altri con la Haas che si prende la settima posizione con Romain Grosjean e la Renault di Nico Hulkenberg a chiudere in ottava posizione. La scuderia a stelle e strisce è la vera e propria sorpresa della prima giornata con il nono tempo ottenuto da Kevin Magnussen e la Force India a chiudere la top ten grazie ad Esteban Ocon, all'ultima esibizione da pilota titolare visto che nel 2019 sarà pilota di sviluppo della Mercedes. Una sessione, la seconda sul tracciato di Yas Marina, che conferma come tutti e tre i top team possano ambire a conquistare la pole position regalando spettacolo nonostante i titoli mondiali già assegnati.

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