F1 GP Azerbaijan, Prove libere 2: le Ferrari guidano il gruppo, Leclerc davanti a Vettel
Se nella prima sessione di prove libere l'azione in pista era stata nulla a causa dell'incidente di George Russell, fermato da un tombino che aveva danneggiato il fondo della sua Williams, la seconda ha regalato spettacolo e qualche imperfezione di troppo dovuta a una pista molto sporca che ha messo in crisi piloti e gomme: a spuntarla, alla fine, sono state le due Ferrari che hanno concluso la sessione mettendosi a guidare il gruppo.
Ferrari a comandare il gruppo
Una vera e propria sfida in famiglia con i due piloti del Cavallino a dettare legge sfidandosi a suon di intertempi record: a realizzare il miglior giro è stato Charles Leclerc – autore anche di una toccata contro il muro – in 1:42.872, precedendo il compagno di squadra Sebastian Vettel di poco meno di 4 decimi. E' solo venerdì, ma la scuderia italiana sembra essere partita con il piede giusto anche se i distacchi inflitti ai rivali fanno pensare a una sessione interlocutoria almeno da parte della Mercedes che ha chiuso con Lewis Hamilton al 3° posto ma staccato di 8 decimi e Valtteri Bottas in quinta a oltre un secondo con la Red Bull di Max Verstappen a infilarsi tra le Frecce d'argento.
Stroll e Kvyat contro le barriere
Conferma il periodo positivo la Toro Rosso che si prende la sesta posizione grazie al russo Daniil Kvyat che si prende il ruolo di outsider alle spalle dei top team precedendo la McLaren di Carlos Sainz Jr e l'altra monoposto del Toro grazie ad Alexander Albon. A chiudere la top ten, infine, ecco la Red Bull di Pierre Gasly, ancora una volta in difficoltà, e Lando Norris con l'altra McLaren. Non sono mancati gli incidenti con la Force India di Lance Stroll a picchiare contro le barriere così come la Toro Rosso di Daniil Kvyat, finito a muro e costretto a chiedere l'intervento dei commissari per un principio di incendio sulla ruota anteriore sinistra causato dall'elevata temperatura dei dischi freni.