F1 Gp Belgio: Massa contro le barriere, il brasiliano trasportato al centro medico
Il weekend del Gran Premio del Belgio non è iniziato nel migliore dei modi per Felipe Massa: il brasiliano, infatti, ha perso il controllo del posteriore della vettura sul cordolo in uscita dalla Curva 5, finendo contro le barriere esterne e provocando la sospensione momentanea della sessione. Un botto, quello del brasiliano, avvenuto nei primi minuti della sessione di prove libere e che ha causato la bandiera rossa: gli steward sono subiti intervenuti sul posto per sincerarsi delle condizioni del pilota della Williams, al rientro dopo il forfait in Ungheria.
Il brasiliano al centro medico per controlli
Felipe Massa è sceso con le sua gambe dall'auto, ma nonostante questo è stato portato al centro medico per un controllo a scopo precauzionale. Il suo stato di salute, nonostante la botta sia stata piuttosto forte, non preoccupa, quello al quale verrà sottoposto il brasiliano è solo un normale controllo di routine per stabilire se potrà tornare in pista; decisivo sarà il parere dei medici che però non dovrebbero impedire all'ex ferrarista di tornare al volante della sua Williams per proseguire il weekend. Quasi sicuramente, però, Massa dovrà saltare il secondo turno a causa dei danni riportati: il suo incidente, infatti, ha danneggiato in maniera importante le sospensioni del lato sinistro divelte, così come il telaio che dovrà essere sostituito.
Non è un periodo fortunato quello che sta vivendo Felipe Massa: già nella scorsa gara, quella andata in scena sul circuito dell'Hungaroring, infatti, il pilota verdeoro aveva dovuto lasciare spazio a Paul Di Resta dopo essere stato colto da un malore. In quell'occasione il pilota della Williams aveva passato la notte in ospedale a causa di forti giramenti di testa, febbre alta e mancamenti: il brasiliano aveva provato a stringere i denti scendendo in pista per la terza sessione, con l'ok dei medici che lo avevano visitato, ma non c'era stato nulla da fare. Adesso un altro inconveniente per Massa; ancora una volta saranno i medici a dover stabilire se il pilota della Williams potrà correre.
