F1 GP Belgio, Prove libere 3: Vettel alza la voce, le due Ferrari davanti a tutti
La Ferrari cala il tris: dopo essere stata davanti a tutti nella prima sessione con Vettel e poi nella seconda con Raikkonen, il Cavallino decide di non lasciare spazio agli avversari prendendosi la scena anche nell'ultimo turno mettendo il tedesco davanti al compagno di squadra e lanciando un chiaro messaggio alla Mercedes e a Lewis Hamilton: il campionato, nonostante il vantaggio, non è ancora deciso.
Prima fila tutta Rossa, scontro Bottas-Vandoorne
Una prova di forza quella fornita dai due piloti della Rossa, capaci di chiudere davanti a tutti: a far segnare il miglior tempo è stato Sebastian Vettel, che ha chiuso il suo miglior giro in 1:42.661 davanti al proprio compagno di squadra Kimi Raikkonen. Un uno-due, quello della scuderia italiana, che, però, non ha spaventato Lewis Hamilton, terzo a meno di un decimo. Divario importante, invece, per il resto del gruppo con Valtteri Bottas quarto, costretto a partire dal fondo a causa della penalità e autore anche di una incomprensione con Vandoorne: il finlandese, infatti, non accorgendosi dell'arrivo del belga non gli ha lasciato spazio facendolo finire sull'erba e in testacoda. Per lui quasi scontata la penalità.
Terza forza si conferma la Red Bull con Max Verstappen quinto e Daniel Ricciardo subito dietro, ma lontanissimi dalla coppia di testa. Bene, invece, l'Alfa Romeo Sauber di Charles Leclerc che porta la vettura italo-svizzera al settimo posto davanti alla Force India di Sergio Perez. A chiudere la top ten, infine, Hulkenberg e Ocon. Sarà ancora una volta una lotta tra Ferrari e Mercedes con Hamilton a lottare da solo contro Vettel e Raikkonen: una situazione vantaggiosa per le due Rosse che hanno a disposizione un'occasione quasi unica per riprendersi la vetta del mondiale costruttori e per riaprire quello costruttori.
