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F1 GP Canada, Prove libere 1: Verstappen subito davanti, Vettel fuori dalla top 3

L’olandese della Red Bull fa segnare il miglior tempo precedendo Lewis Hamilton e il compagno di squadra Daniel Ricciardo. Quarto tempo per la prima delle Ferrari guidata da Vettel che si mette alle spalle Bottas e Raikkonen. Problemi al cambio per la Renault di Hulkenberg, foratura per Stroll che battezza il Muro dei Campioni.
A cura di Matteo Vana
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Dalle strette curve di Monaco la Formula 1 si trasferisce sui lunghi rettilinei di Montréal: il settimo appuntamento della stagione 2018, infatti, va in scena in Canada dove si riproporrà il duello tra Ferrari, Mercedes e Red Bull.

Nella lotta annunciata ci sono tutti: il più veloce è stato Max Verstappen, autore di un 1:13.302 che gli vale la leadership davanti a Lewis Hamilton che paga 88 millesimi di ritardo dall'olandese. In grande spolvero la Red Bull che si prende anche la terza piazza grazie Daniel Ricciardo, bravo a precedere la prima delle Ferrari guidata da Vettel, frenato anche dal lavoro dei meccanici che hanno smontato il fondo della vettura del tedesco per modificare il setup della monoposto costringendo il pilota a uno stop forzato che gli ha consentito di tornare in pista solo nella parte finale della sessione. Quito tempo, invece, per l'altra Freccia d'argento di Bottas davanti alla Ferrari di Kimi Raikkonen.

Max Verstappen - Getty images
Max Verstappen – Getty images

Alonso dietro le Ferrari, problemi per la Renault

Subito dietro la Ferrari c'è la McLaren di Fernando Alonso che chiude con il  7° tempo mentre Carlos Sainz Jr si prende l'ottava posizione mettendosi alle spalle Stoffel Vandoorne e Pierre Gasly che chiude la top ten. Problemi al cambio per Hulkenberg che rimane a bordo pista con la sua Renault; il tedesco, tradito dalla trasmissione, provoca la bandiera rossa e la conseguente interruzione della sessione per permettere ai commissari di rimuovere la vettura in sicurezza. Fa la prima vittima del weekend, invece, il Muro dei Campioni, colpito da Lance Stroll che fora la posteriore destra senza però creare ulteriori danni alla sua Williams.

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