F1, Gp Cina: Anteprima e Orari Weekend
Nuovo atto del mondiale di Formula Uno a Shangai in Cina, si riparte dalla doppietta Red Bull al gran premio della Malesia e da un meteo abbastanza variabile ed incerto. Troveremo in poche parole lo stesso scenario dell’ultima gara, sperando che l’esito e lo spettacolo siano differenti, ma con la certezza, confermata recentemente dalla Federazione, dell’impossibilità di modificare l’altezza da terra della vettura tra qualifica e gara.
Il circuito di Shangai sorge in una zona di cinque chilometri quadrati denominata Ja Ding, un luogo in cui prima sorgeva una palude e che ha necessitato di molti interventi di puntellamento del terreno prima di iniziare la costruzione della struttura. Quest’ultima è una delle più avveniristiche di tutto il calendario mondiale ed è stata costruita sotto la supervisione dell’architetto Tilke.
La forma della pista si ispira all’ideogramma cinese “Shang”, che significa “Sopra”, misura 5451 metri da percorrere per 56 giri, per un totale di 305.066 chilometri. Si caratterizza per sedici curve ed un lunghissimo rettilineo, ben 1175 metri, che esalterà le caratteristiche dell’ala posteriore della McLaren.
Si tratta di un tracciato molto impegnativo per le gomme, le grandi sollecitazioni laterali influiranno notevolmente sul degrado, sott’occhio soprattutto la gomma anteriore sinistra nelle curve 2 e 7. La Bridgestone ha portato in Cina le mescole Hard e Soft, ma c’è molta apprensione poiché il peso delle vetture a pieno carico graverà molto sulle gomme, si prevede infatti un forte graning soprattutto sulle posteriori.
Il weekend cinese sarà molto interessante poiché le Red Bull hanno dimostrato di essere le monoposto più veloci (lo scorso anno ottennero una doppietta a Shangai), le Ferrari sono subito dietro, con qualche problema di affidabilità ma ancora in testa ad entrambe le classifiche, le McLaren sono in fortissima crescita, hanno un efficace sistema di stallo dell’ala posteriore (F-Duct) ed un Hamilton in stato si grazia. Deve ancora migliorare la Mercedes Gp ma Rosberg è sempre lì pronto ad approfittare degli errori altrui, discorso diverso per Schumacher. Il tedesco ha bisogno ancora di tempo ma è sempre lì, deve ritrovare il ritmo ma ascoltando la tranquillità con cui dialoga in radio con il suo ingegnere si capisce che l’istinto del grande campione non è svanito, d'altronde stiamo sempre parlando del pilota più vincente della storia.
Dei piloti in attività Vettel, Alonso, Schumacher, Hamilton e Barrichello hanno vinto sul tracciato, il record sul giro spetta a Schumacher che nel 2004 girò in 1’33’’185.
Ecco gli orari del Weekend:
Venerdì 16 Aprile
ore 04:00 – Prove Libere 1 Sessione (90 min.)
ore 08:00 – Prove Libere 2 Sessione (90 min.)
Sabato 17 Aprile
ore 05:00 – Prove Libere 3 Sessione (60 min.)
ore 08:00 – Qualifiche (Diretta Rai Due dalle ore 07:45)
Domenica 18 Aprile
ore 09.00 – GP della Cina di F1 2010 (Diretta Rai Uno dalle ore 08.30)
Roberto Ferrari