F1, Gp Cina: La Ferrari sbarca a Shangai
Dalle pagine del suo blog Fernando Alonso esprime le sue sensazioni da Shangai dove è arrivato nella giornata di lunedì. La Ferrari non deve sbagliare nulla nel weekend cinese, in ballo c’è la testa di entrambe le classifiche e un mondiale che non può rilevare altre battute d’arresto.
Si legge dal sito personale: “Che freddo che fa a Shanghai! Sono arrivato qui lunedì e tutto si può dire tranne che sia primavera. Oggi, ad esempio, non ci saranno più di dieci gradi e da metà mattina piove incessantemente. La situazione meteorologica dovrebbe migliorare per il weekend di gara ma dovremo essere pronti ad ogni evenienza. Del resto non sarebbe la prima volta che il Gran Premio di Cina si disputa in condizioni climatiche variabili, basti pensare al 2009 o al 2007. Sono stato in circuito alcune ore e ho parlato a lungo con i miei ingegneri. Insieme abbiamo fatto il punto della situazione e abbiamo analizzato nei dettagli sia i dati della Malesia, la domenica sera avevamo solamente fatto un rapido riepilogo, che il programma di sviluppo della F10”.
Fernando Alonso spera che la vettura possa migliorare, soprattutto con le nuove componenti aerodinamiche, alla Ferrari sperimenteranno una nuova tipologia di assetti, cosiddetti estremi, per cercare di sfruttare le gomme durante le qualifiche. Lo spagnolo a tal proposito fa sapere: “Qui abbiamo alcune novità aerodinamiche che dovrebbero consentirci un passo avanti in termini di prestazione. Peraltro, mi aspetto che anche i nostri principali avversari portino degli aggiornamenti, quindi è impossibile dire oggi dove potremo essere rispetto agli altri: lo scopriremo davvero soltanto sabato pomeriggio in qualifica. Ho fiducia nel lavoro che stiamo facendo. Abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutti i tipi di circuito dove si è girato finora, sia in gara che nei test di febbraio, e non ci sono motivi per cui non sia così anche in Cina”.
Fernando parla anche del circuito cinese che lo ha visto vincere nell’edizione del 2005: “Il circuito di Shanghai è molto interessante. Ci sono curve di ogni tipo e un lungo rettilineo che si conclude con una curva a destra molto stretta: in quella staccata i sorpassi sono sempre stati numerosi. Come al solito sarà importante la qualifica, mentre bisognerà valutare con attenzione il comportamento delle gomme, le stesse che avevamo in Australia e in Malesia, con temperature più fredde. Bisogna tentare di portare a casa tanti punti per chiudere nella maniera migliore questo primo ciclo di gare fuori dall’Europa. Dopo l’appuntamento di Shanghai ci sarà una pausa più lunga del solito e noi piloti, insieme alle squadre, potremo ricaricare le batterie in vista della stagione europea. Ne approfitteremo tutti, questo è sicuro!”.
Roberto Ferrari