F1 Gp d’Austria, Vettel: “La gomma è esplosa all’improvviso, il perché è un mistero”
Il Gp d'Austria sembrava essere quello giusto per conquistare finalmente la prima vittoria stagionale: Sebastian Vettel, nonostante la penalizzazione per la sostituzione del cambio che lo aveva costretto a perdere cinque posizioni sullo schieramento di partenza, stava conducendo la gara davanti a Nico Rosberg, l'altro penalizzato di giornata. Una gara in rimonta, costruita sorpasso dopo sorpasso fino a quando non era riuscito a centrare l'obiettivo prestabilito: la prima posizione.
Vettel: "Sembrava tutto ok, poi l'esplosione"
Il tedesco era pronto ad assaporare la prima gioia, poi lo scoppio del pneumatico posteriore destro, proprio sul traguardo: impossibile riprendere la marcia, il ritiro l'unica soluzione possibile. E' ancora troppo presto per capire di chi sia la colpa: se della Pirelli che non ha reso noti i limiti della gomma, se del pilota che ha voluto tirare troppo, della strategia di squadra che non ha tenuto contro del degrado della gomma arrivando a un consumo eccessivo o semplicemente della sfortuna. Il pilota della Ferrari, dopo il ritiro, non può essere contento del risultato e si interroga sui perché dell'esplosione della gomma. Un brutto stop che ridimensiona molto le ambizioni della scuderia di Maranello.
"La gomma è esplosa dal nulla, non c'era stata nessuna avvisaglia prima. Ho parlato con il muretto, sembrava tutto normale. Non c'era nessun segnale, l'idea nostra era quella di andare più lunghi possibile visto che anche le altre scuderie stavano facendo la stessa cosa. E' un punto interrogativo il perché la gomma si sia rotta in questo modo" ha dichiarato il tedesco ai microfoni di Sky