F1 Gp d’Europa, Vettel: “La macchina c’è, stiamo recuperando”
La vittoria, per la Ferrari, rimane un miraggio. Ancora una volta la Rossa di Maranello deve accontentarsi della seconda posizione, dietro al leader del mondiale Nico Rosberg. Il tedesco della Mercedes centra la quinta gioia stagionale in otto Gp, quello della scuderia italiana, invece, dopo il secondo posto ottenuto in Canada, riesce a salire sul podio anche a Baku.
Vettel: "Siamo sul podio per la seconda volta consecutiva"
Un passo in avanti, ma non abbastanza per piazzarsi davanti a tutti. Nonostante questo Sebastian Vettel, sul podio, sembra essere soddisfatto.
Ringrazio tutti, è la prima volta che siamo qui ed è una pista fantastica. Ci sono curve veloci e muri vicini. In alcuni punti devi attaccare ed essere aggressivo, è facile farsi sorprendere. E' un bel circuito, molto impegnativo e divertente. Noi oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro, faticando un po', ma per la seconda volta siamo sul podio. La macchina c'è, stiamo recuperando.
La Mercedes era troppo veloce per essere veloce, per Vettel quello ottenuto è il massimo risultato raggiungibile dalla Ferrari
Sicuramente non è una notizia, la Mercedes è stata veloce per tutto il weekend. Venerdì non è stata una bella giornata, poi abbiamo cambiato e ci siamo riscattati. Alla fine abbiamo chiuso secondi, abbiamo tratto vantaggio dagli errori altrui. Sono fiero, tutto ha funzionato. Mi spiace per Kimi, ma abbiamo fatto la nostra gara.
Rimanere fuori non è stata una mia decisione, ho chiesto se potevo rimanere fuori perché mi sentivo a mio agio con le gomme. La stagione è lunga e stanno succedendo tante cose. Il nostro presidente ci sta spingendo in maniera positiva, tornare a vincere è una grande ambizione. Vogliamo essere meglio della Mercedes, siamo gli sfidanti numero uno e sono sicuro che passo dopo passo faremo le cose giuste per arrivarci.
Raikkonen: "Il risultato finale è negativo"
Se il tedesco si accontenta, ponendo l'accento sui miglioramenti della Ferrari, non sembra essere dello stesso avviso Kimi Raikkonen. Il finlandese è stato penalizzato per aver invaso la corsia riservata d'ingresso ai box, poi l'ordine di scuderia che lo ha costretto a lasciare la posizione al compagno di squadra.
Il risultato finale è negativo, non so quando ho tagliato la linea e perché mi hanno dato la penalità; ad altri piloti non sarebbe stata data. Ho fatto più di un giro dietro a due macchine perdendo tanto tempo, cercavo di tenere la Force India dietro ma non ci sono riuscito.
In quella circostanza, successiva alle penalità si, è stato giusto far passare Vettel ma io non lo avrei fatto in quel punto. In quel giro ho perso un secondo. Per la mia macchina è stato difficile, il risultato finale non è un disastro ma non è stato divertente. La macchina non era male in gara, speriamo che le prossime siano migliori ha concluso il pilota della Ferrari.
Arrivabene: "Vettel non mi sorprende, è un campione"
Visto il venerdì nero in cui era incappata la Rossa di Maranello, il secondo posto in gara sembra quasi un successo. Maurizio Arrivabene non è ancora soddisfatto, ma cerca di guardare con ottimismo al futuro.
Non mi sorprende il secondo posto, lui è un grandissimo campione. La squadra ha lavorato bene, arriveremo dove vogliamo arrivare con forza e determinazione. Raikkonen era fuori con i consumi e purtroppo ha avuto quei 5 secondi di penalità, ma anche lui oggi era in palla.
