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F1 Gp d’Italia a Monza, Sias: “Nessuna certezza, una possibile firma a marzo 2017”

Marzari, membro del cda della società che gestisce l’autodromo brianzolo: “Abbiamo assistito a continui rimandi, più passa il tempo e più aumenta la possibilità che il contratto non si firmi”.
A cura di Valeria Aiello
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La festa sotto il podio del Gp d'Italia di Formula 1 / GettyImages
La festa sotto il podio del Gp d'Italia di Formula 1 / GettyImages

Dalla stretta di mano tra il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, e Bernie Ecclestone nell’incontro al Gp d’Italia dello scorso 2 settembre sono trascorsi oltre due mesi e, da allora, si attende che l’intesa raggiunta venga perfezionata dalla firma del contratto. Nel frattempo, la tappa italiana è stata inserita nel calendario del campionato 2017, ma al momento “nessuno ha la certezza che il Gp si faccia”. Con questa dichiarazione, rilasciata al quotidiano Il Cittadino, Alessandra Marzari, consigliere d’amministrazione di Sias, la società che gestisce l’autodromo brianzolo, ha parlato della questione legata al futuro del Gp d’Italia a Monza.

Al momento posso dire che non è stato firmato alcun contratto con Ecclestone – ammette Marzari – Abbiamo assistito a continui rimandi: prima l’ostacolo pareva la figura dell’ex presidente Andrea Dell’Orto, quindi l’attesa sul pronunciamento del Tar.

Adesso mi giungono voci di una possibile firma a marzo 2017, senza però comunicazioni ufficiali al Cda. Non è una situazione semplice ed è giusto dirlo – prosegue – Nessuno in questo momento ha la certezza che si faccia il Gp nel 2017. E più passa il tempo, più aumenta la possibilità che il contratto non si firmi. Uno scenario, questo, gravissimo: sia per il territorio sia per la società che ho l’onore di rappresentare.

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