F1, Gp d’Italia: c’è la firma, Monza rinnova fino al 2019
L'Italia continuerà ad avere il suo Gp: allo scoccare della mezzanotte il patron della Formula Uno, Bernie Ecclestone, e il Presidente dell'Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani, hanno siglato l'accordo per la permanenza del Gran Premio d'Italia – che si correrà a Monza – nel calendario della Formula 1 per i prossimi tre anni. Mancavano solo le firme, problemi burocratici le avevano rallentate. Una trattativa lunga, quasi estenuante poi la conclusione con l'invio dei documenti ufficiali che sanciscono il rinnovo del contratto.
Damiani: "Adesso avanti tutti insieme"
Superati gli ultimi ostacoli, lo scambio di documenti, avvenuto in via telematica tra gli uffici italiani e quelli londinesi delle due parti in causa, ha permesso di arrivare all'ufficialità. Il Gp d'Italia è salvo, la Formula 1 correrà a Monza almeno fino al 2019. Soddisfatto, ovviamente, Angelo Sticchi Damiani, che ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno permesso il raggiungimento di un risultato molto importante.
Pur tra mille difficoltà e con grande impegno – ha sottolineato il Presidente Aci – siamo arrivati alla firma definitiva del contratto per Monza. A nome degli sportivi italiani ringrazio il premier Matteo Renzi e il presidente del Coni Malagò che, un anno fa, hanno creduto in questo obiettivo e creato le condizioni per raggiungere insieme questo importantissimo risultato. Un ringraziamento particolare lo dobbiamo anche al Governatore Maroni e a tutta la giunta lombarda per aver sostenuto, in maniera determinante, questa trattativa.
Abbiamo così scongiurato la maledetta ipotesi che, dopo 70 anni, l'Italia potesse perdere una delle più prestigiose, storiche e affascinanti gare automobilistiche del mondo. Adesso avanti insieme, con l'obiettivo di far diventare il Gran premio di Monza, nei prossimi anni, un evento ancora più importante, in grado di affascinare e attrarre sempre più gli appassionati di tutto il mondo.
Applausi anche dal Coni
Un contributo importante alla chiusura della trattativa è arrivato anche dalla Regione Lombardia che si è impegnata nel finanziamento di una parte, contribuendo in maniera importante. Un esempio di come il lavoro di squadra alla fine porti risultati: proprio su questo punto si è focalizzato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha voluto ringraziare tutti gli attori in campo per lo sforzo profuso.
Sono davvero soddisfatto – ha dichiarato – per questo grande risultato. Senza l'attento e caparbio lavoro del Presidente Sticchi Damiani, che ringrazio di cuore, l'Italia avrebbe perso il suo Gran Premio di F1. Un risultato straordinario, frutto del lavoro di una squadra straordinaria, al cui gioco hanno fornito un contributo fondamentale sia il Presidente del Consiglio Renzi, che quello della Lombardia, Maroni a dimostrazione del fatto che, quando si lavora insieme e si fa squadra, lo sport italiano vince.