F1 GP Giappone, Prove libere 2: dominio Mercedes, Vettel risale e chiude 3°
Un monologo Mercedes quello andato in scena a Suzuka. Se queste sono le premesse, infatti, il Gran Premio del Giappone sembra già essere segnato con il dominio delle Frecce d'argento che lascia poco spazio alle sorprese: se nella prima sessione di prove libere la forza della scuderia anglo-tedesca era parsa netta, nella seconda la forbice con gli avversari si è addirittura allargata dando l'idea dello strapotere esercitato dal leader del mondiale in questo momento della stagione.
Hamilton show, Vettel risale ma rimane lontano
Il più veloce, come consuetudine ormai, è stato Lewis Hamilton che ha chiuso il suo miglior giro in 1:28.217 davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas che lo segue a 4 decimi. Una superiorità fin troppo netta che non può spiegarsi solo con lo step evolutivo fatto dalla Mercedes; il più vicino degli avversari, infatti, è Sebastian Vettel che chiude 3° e prende ben 8 decimi dal leader. Troppo ampio il divario tra Mercedes e Ferrari che, fino a poche gare fa, battagliavano ad armi pari; probabile che la Rossa, infatti, abbia girato con il motore al minimo per salvaguardare le power unit vecchie da eventuali rotture che, vista la situazione di classifica del Cavallino, sarebbero devastanti.
Quarto tempo, invece, per Max Verstappen con la Red Bull che riesce a precedere l'altra Rossa guidata da Kimi Raikkonen. Sesto tempo per Daniel Ricciardo, ultimo tra i big del mondiale e indietro rispetto al compagno di squadra. Tutti gli altri sono lontanissimi: il settimo tempo, infatti, è quello della Force India di Esteban Ocon che prende quasi 2 secondi dal leader mentre in ottava posizione c'è la Haas di Romain Grosjean. Bene l'Alfa Romeo Sauber con Ericsson – che l'anno prossimo lascerà il sedile ad Antonio Giovinazzi – ad occupare la nona piazza mentre a chiudere la top ten ecco la Toro Rosso di Brendon Hartley.