F1 GP Giappone, Prove libere 2: Hamilton davanti a tutti, ma a dominare è la pioggia
Una sessione di prove libere fortemente condizionata dalla pioggia quella andata in scena nel pomeriggio giapponese: è stato il maltempo il grande protagonista delle seconde prove libere che ha costretto la direzione gara a dare il via quando era già quasi trascorsa un'ora.
Pochissime le vetture in pista con la Safety car a girare per verificare le condizioni della pista: dopo un po' di giri, poi, la pioggia ha smesso di cadere all'improvviso dando il via ufficiale alla sessione. Il primo a scendere in pista con le gomme da bagnato è stato Kimi Raikkonen, un solo giro per il finlandese giusto per testare l'asfalto reso viscido dalle precipitazioni, imitato poco dopo da Sebastian Vettel. Trai pochissimi che hanno messo a referto un tempo c'è Lewis Hamilton che si prende la miglior prestazione chiudendo il suo giro in 1:48.719 chiudendo una sessione anomala davanti a tutti. Dietro di lui le due Force India che piazzano Esteban Ocon in seconda posizione e Sergio Perez in terza.
Stroll nella ghiaia
Quarta e quinta posizione, invece, per le due Williams con Felipe Massa davanti al compagno di squadra Lance Stroll. Un rischio scendere in pista in queste condizioni, come dimostra anche il fuoripista del canadese, finito lungo in curva e costretto a guidare sulla ghiaia, danneggiando leggermente il fondo della vettura, per rientrare sul tracciato. Solo cinque piloti hanno scelto di chiudere il proprio giro facendo registrare un tempo, segno evidente che le condizioni della pista erano al limite. Adesso l'appuntamento è con le qualifiche che, stando alle previsioni meteo, potrebbero essere bagnate mentre la gara dovrebbe corrersi con il sole; un ulteriore conferma che, in un mondiale così tirato, saranno i dettagli e la sorte a contare come forse mai prima d'ora nella storia della Formula 1.