F1, GP Italia 2011: Vettel su Button ed Alonso
Gran Premio d'Italia 2011
La sintesi della giornata sul circuito di Monza
Sono lacrime di gioia quelle del pilota della Red bull Sebastian Vettel, che riesce ad aggiudicarsi il primo posto sul podio del Gran Premio di Fomula 1 da lui tanto amato perchè ricco di ricordi a lui cari. Nonostante una mirabolante partenza di Alonso, che al primo giro riesce a portarsi subito in testa ed ad illudere i fan della Ferrari, è alla fine il tedesco a trionfare tendendo banco per tutta la gara ad un ritmo impossibile da raggiungere per gli altri.
Dietro di lui un ineccepibile Jenson Button, ottima la sua prestazione che lo porta a liberarsi di Alonso (terzo), di Hamilton e di Schumacher. I due, autori di uno splendido duello che vede alla fine trionfare l'inglese, si aggiudicano la quarta e la quinta posizione, mentre alle spalle seguono Massa, ritardato da Webber che nei primi giri lo manda in testacoda, Alguersuari, Paul di Resta, Bruno Senna e Sebastien Buemi.
Al via a Monza, scatta bene Alonso che dalla seconda fila guadagnata in qualifica riesce subito a portarsi davanti ad Hamilton e Vettel. Dalle retrovie Kovalainen spinge però Liuzzi sull'erba mandandolo addosso a Petrov e Rosberg, mentre Kobayashi danneggia l'ala anteriore. Il caos generatosi lascia alcune vetture ferme in pista e ciò costringe la safety-car a fare il suo ingresso, mentre a Liuzzi toccherà la penalizzazione di cinque posizioni in griglia a Singapore.
Si riprende al terzo giro, con Alonso che riesce a contenere Vettel e Schumacher che intanto supera Hamilton per il via alla battaglia fra i due. Neanche due giri dopo Vettel riesce comunque a portarsi in testa con un difficile sorpasso ai danni dello spagnolo, il quale farà di tutto per allargarlo all'altezza del curvone ma con scarsi risultati. Da qui in poi il campioncino della Red Bull sarà imprendibile per gli altri. Nel frattempo, poche posizioni più indietro, Webber attacca Massa toccandolo però e mandandolo in testacoda alla chicane. Come se non bastasse anche Jarno Trulli va a finire sul brasiliano mentre lo stesso Webber, che nell'urto perde l'ala anteriore della Renault, finisce a ruote bloccate nella Parabolica, gara finita per lui.
L'attenzione si sposta quindi su Schumacher ed Hamilton, il secondo riesce a passare il tedesco al rettilineo, il primo gli restituisce poi il favore al curvone. Lo scambio acceso fra i due favorisce intanto Button, che dalle retrovie finisce per passarli entrambi. Si arriva dunque alla prima tornata di pit-stop iniziati proprio da Schumacher, dopo i quali il duello si riaccende, con il pilota della Mclaren che riesce finalmente a trionfare guadagnando un pò di margine e Massa risalito in sesta posizione dopo lo sfortunato incidente. Dietro di loro Perez, Alguersuari, Buemi e Di Resta.
Al 32simo giro si ritorna ai pit-stop con tutti i piloti che montano le intermedie per cercare di arrivare a fine gara. Il cambio favorisce Button, che fino ad allora aveva mantenuto un buon ritmo e riesce quindi a superare Alonso per la seconda posizione alle spalle di Vettel, quest'ultimo avanti oramai di una quindicina di secondi.
Il susseguirsi della gara vedrà Alonso cercare di riprendere la scia di Button per ritrovare il secondo posto, senza però ottenere il risultato sperato, ma che anzi deve stare attento a tener dietro Hamilton che alle spalle segna il giro più veloce della gara. L'ultimo cambio di posizione si vede quindi nelle retrovie con Alguersuari che si porta settimo davanti a Di Resta e Senna.
Grazie a questo strabiliante risultato, ricco d'orgoglio e di momenti entusiasmanti, Sebastian Vettel consolida quindi il proprio vantaggio in classifica mondiale portandosi a 284 punti. Alonso scavalca Webber per il secondo posto con 173 punti, mentre a pari merito con l'australiano si rivede Button con 167. Questi i risultati della giornata:
1 1 Sebastian Vettel RBR-Renault 53 - 2 4 Jenson Button McLaren-Mercedes 53 9"5 3 5 Fernando Alonso Ferrari 53 16"9 4 3 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 53 17"4 5 7 Michael Schumacher Mercedes 53 32"6 6 6 Felipe Massa Ferrari 53 42"9 7 19 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 52 1 giro 8 15 Paul di Resta Force India-Mercedes 52 1 giro 9 9 Bruno Senna Renault 52 1 giro 10 18 Sebastien Buemi STR-Ferrari 52 1 giro 11 12 Pastor Maldonado Williams-Cosworth 52 1 giro 12 11 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 52 1 giro 13 20 Heikki Kovalainen Lotus-Renault 51 2 giri 14 21 Jarno Trulli Lotus-Renault 51 2 giri 15 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 51 2 giri rit 22 Daniel Ricciardo HRT-Cosworth 39 14 giri rit 17 Sergio Perez Sauber-Ferrari 32 21 giri rit 16 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 21 32 giri rit 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 9 44 giri rit 2 Mark Webber RBR-Renault 4 49 giri rit 25 Jerome d'Ambrosio Virgin-Cosworth 1 52 giri rit 10 Vitaly Petrov Renault 0 rit 8 Nico Rosberg Mercedes 0 rit 23 Vitantonio Liuzzi HRT-Cosworth 0