F1, Gp Malesia: Le Pagelle
Sebastian Vettel, Voto 9. Gara perfetta la sua. In partenza è un fulmine, brucia Rosberg e sorprende Webber all’interno della prima curva, tiene giù il piede nelle successive e se và. Deciso, mai una sbavatura, non dà l’impressione di spremere il massimo dalla vettura. Quando la Red Bull non lo lascia a piedi lui le mette le ali.
Mark Webber, Voto 8. Ottiene una pole position con i fiocchi approfittando di un momento di relativa quiete dopo la tempesta, ma non è bravo a mantenere la posizione al via. Ce l’avesse fatta avremmo visto un'altra gara, forse. È un pilota consistente e quando è in giornata non ce né per nessuno ma, nel complesso, Vettel ha nel piede qualche decimo in più.
Nico Rosberg, Voto 7. Bravo e sempre consistente il tedesco che le doveva prendere da Schumacher. Porta a casa punti preziosi in ogni gara, non commette errori, non ha peli sulla lingua e si trova a soli cinque punti dalla vetta del mondiale. La Mercedes beneficia del regalo fatto da Ferrari e McLaren e va a prendersi il primo podio della stagione ma Rosberg nell’ombra è un lavoratore infaticabile.
Roberto Kubica, Voto 7. Finisce dietro a Rosberg ma ricordiamo che guida pur sempre una Renault. Il polacco porta a termine un’altra gara consistente e nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Beneficia anche lui del regalo di Pasqua dei big ma bisogna dire che non si fa trovare impreparato, Approfittane ancora!
Adrian Sutil, Voto 6,5. Termina in quinta posizione, ma più che altro bisogna dire che finalmente porta a termine la gara. È un weekend ottimo quello del tedesco: sempre nei primi dieci, costante nel ritmo, veloce, alle volte più del compagno di squadra, soprattutto in qualifica. La Force India è una buona macchina e nel finale tiene testa ad un Hamilton in rimonta. Alla Prossima!
Lewis Hamilton, Voto 6,5. Parte dal fondo e ci regala un'altra gara densa di sorpassi. Al via è bravo a cogliere lo spunto giusto e supera diversi avversari, si mette alle spalle vetture che potrebbero rallentarlo troppo, vedi Toro Rosso, e compie una buona gara. La Mp4-25 lo aiuta molto nei rettilinei grazie al sistema F-Duct ma la pecca del comportamento tenuto durante il duello con Petrov rimane. La direzione lo ammonisce con un avvertimento ma all’inglese le buone maniere non insegnano nulla. Furbo!
Felipe Massa, Voto 6. E’ vero che partiva dal fondo, è vero che in scia non si supera, ma è anche vero che la gara del brasiliano è un po’ sottotono. Tiene dietro il suo compagno di squadra, rimonta fino al settimo posto, supera Button, raggiunge la vetta del mondiale, ma sembra che il brasiliano nel complesso ne abbia di meno rispetto ad Alonso. Come tutta la scuderia, rimandato alla prossima.
Jenson Button, Voto 6 Questa volta l’azzardo delle gomme non gli riesce, anzi, commette una grossa cavolata, ma forse l’inglese per recuperare manda in pappa le gomme morbide e deve cambiarle per non rimanere a piedi. L’ala F-Duct lo aiuta moltissimo a tenere dietro un arrembante Alonso. Tra quindici giorni in Cina potrà rifarsi.
Jaime Alguersuari, Voto 6. Bravo lo spagnolo che ottiene i primi punti della carriera. In Australia tiene dietro Schumacher, adesso lo fa con Massa e non mostra cedimenti. Poi cambia le gomme e inizia a perdere terreno ma nel complesso va bene così.
Nico Hulkenberg, Voto 6,5. Mezzo voto in più degli altri lo prende perché è esordiente, perché guida la Williams (che in Malesia non c’è proprio) e perché la gara era molto difficile ma Hulk da metà gara in poi perde la bussola e tira i remi in barca. La vettura non ha il passo gara ma dopo la prima sosta precipita indietro e perde diverse posizioni. Al giovane talento va però il merito di aver compiuto una qualifica degna di un veterano. Il ragazzo c’è!
Roberto Ferrari