F1, Gp Monza: L’ultima Spiaggia per la Ferrari
Oggi la discussione del caso di presunto ordine di scuderia al gran premio di Germania, domani il verdetto della Federazione e nel fine settimana la gara di Monza.
Se la Ferrari e Fernando Alonso vogliono continuare a sperare di conquistare il mondiale nessuna di queste situazioni deve andare storta. O la fortuna, e le capacità, girano tutte per il verso giusto oppure si blocca lo sviluppo della macchina e si punta tutto, tecnici e risorse, sulla prossima stagione. Stefano Domenicali è stato chiaro in proposito: “Se a Monza non riduciamo il divario dai nostri rivali da lunedì utilizzeremo tutte le risorse ed il personale sul progetto della vettura 2011”.
Per il momento tutti gli occhi sono puntati al World Motor Sport Council in svolgimento a Parigi. La Federazione difficilmente non riconoscerà l’errore Ferrari ma le ipotesi di penalità sono molto ampie: si va dall’ammonizione e relativo periodo di osservazione, alla multa monetaria alla scuderia, passando attraverso la perdita dei punti nel mondiale costruttori e/o nel piloti.
I piloti sono fiduciosi ma il più tranquillo di tutti sembra Felipe Massa. Il brasiliano alla vigilia della gara parla dal sito del cavallino: “Monza è rimasta l’unica pista nel calendario iridato a richiedere un carico aerodinamico così basso: qui la macchina è molto diversa rispetto ad ogni altro circuito, visto che si gira con ali molto piccole che comportano la necessità di avere una buona aderenza meccanica e di affrontare bene i cordoli. Credo che la nostra macchina potrà essere competitiva, almeno è quello che spero: di solito la F10 è andata bene quest'anno sui tracciati che presentano brusche frenate alla fine dei rettilinei e che poi portano in curve lente, come in Bahrain, a Hockenheim e in Canada. Sarà bello chiudere la stagione europea in una pista così particolare e ricca di fascino e di storia come quella di Monza”.
Roberto Ferrari