F1, Gp Roma: Il comitato Anti GP si mobilità sul Web
Iniziano le prime proteste contro il controverso gran premio di Roma previsto nel quartiere dell’Eur per il 2013. I cittadini del quartiere in cui dovrebbe sorgere la pista hanno intrapreso una serie di iniziative sul Web per manifestare contro lo svolgimento dell’evento e lo stravolgimento della zona. In particolare lamentano la scarsa informazione sui lavori, sugli effetti alla mobilità e la distanza con le istituzioni.
In un comunicato il comitato fa sapere: “Da mesi ormai siamo costretti ad inseguire le interviste rilasciate ai media dagli organizzatori del Gran Premio di Formula 1 all’Eur per farci un'idea di quello che sta per avvenire nel nostro quartiere. Non è stata comunicata alcuna cifra che attenga a costi e ricavi, cubature da realizzare, alberi da rimuovere, analisi di impatto acustico ed analisi di impatto ambientale”.
Gli organizzatori dell’evento rassicurano sulle intenzioni di varare programmi che non possano creare danno al quartiere e sottolineano i benefici economici che il motore mediatico della Formula Uno saprà accendere.
Salgono le polemiche intorno alla gara nella capitale, ancora non c’è l’ok da parte di Ecclestone e della Fom, non esiste un progetto eppure tutti si scontrano con questa realtà, che al momento non è tangibile e nessuno sa se mai si concretizzerà. Le polemiche con gli organizzatori di Monza e le tarantelle politiche fanno male alla F1 e peggiorano la nostra immagine nei confronti di tutti quei paesi che riescono ad organizzare l’evento in maniera semplice.
Roberto Ferrari