F1 GP Russia, Prove libere 2: Mercedes davanti a tutti, le Ferrari rincorrono
La prima sessione di prove libere aveva visto Vettel e la Ferrari grandi protagonisti mentre nella seconda sono state le Mercedes a prendersi la scena con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas a mettersi davanti a tutti. Uno a uno verrebbe da dire nel confronto tra le due grandi potenze del mondiale 2018, ma la giornata del venerdì rappresenta sempre un'incognita e, adesso che manca poco alla fine del campionato, lo è ancora di più.
Mercedes in grande spolvero, Ferrari in ritardo
Difficile capire i reali valori in campo tra rotazione dei motori, prove in vista di qualifiche e gara e aggiornamenti vari; al netto del cronometro, però, è l‘inglese a far segnare il miglior tempo chiudendo il suo miglior giro in 1:33.385 precedendo il compagno di squadra Bottas di 2 decimi. Nonostante la penalizzazione che le costringerà a partire dal fondo si fanno notare anche le due Red Bull che si prendono il terzo tempo grazie a Verstappen e il quarto con Ricciardo. Più indietro le Ferrari con Vettel, autore del miglior tempo nella mattinata russa, a pagare mezzo secondo dal leader chiudendo in quinta posizione e Raikkonen subito dietro il compagno di squadra staccato di un secondo subito.
Molto più staccate tutte le altre con la Force India prima tra le altre grazie a Sergio Perez in settima posizione mettendosi alle spalle la Toro Rosso di Gasly – penalizzato e costretto a partire dalle retrovie – e il compagno di squadra Esteban Ocon. Conferma di trovarsi a proprio agio sulle curve del tracciato russo l'Alfa Romeo Sauber: nella prima sessione era stato Antonio Giovinazzi a portare la vettura elvetica tra le prima dieci mentre nella seconda il merito di aver centrato la top ten è di Marcus Ericsson che nel 2019 lascerà il proprio posto proprio al pilota italiano.