F1, Gp Singapore: Hamilton e Alonso promuovono l’Halo con riserva

La Formula 1 continua a studiare soluzioni da portare in pista in vista del futuro. Tra di esse c'è il sistema di protezione del pilota Halo: nonostante la bocciatura dello Strategy Group per la stagione 2017 – e la promessa di riparlarne più avanti – le squadre continuano a testarlo visto che al momento sembra essere al soluzione migliore sulla piazza. Ieri, durante le prove libere, sia Lewis Hamilton che Fernando Alonso sono scesi in pista con il sistema protettivo.
L'Halo non è stato un problema – ha dichiarato il pilota della Mercedes a fine sessione -, sono riuscito a guidare bene, l'ho appena notato quindi non avrò problemi se lo promuoveranno. Però se devo essere onesto bloccava un po' la visuale negli specchietti.
Alonso: "Con l'Halo è difficile entrare e uscire dalla vettura"
Anche lo spagnolo, sulla pista di Singapore, ha avuto modo di sperimentare l'Halo. L'ex pilota Ferrari, ora alla McLaren, concorda con Hamilton sul fatto che il sistema di protezione del pilota non infastidisce la guida, ma ha riscontrato difficoltà nell'entrare e nell'uscire dalla vettura.
E' piuttosto difficile entrare ed uscire dall'abitacolo, questa è la prima impressione che ho avuto. Per quanto riguarda la visibilità, è ridotta, ma credo che ci si possa abituare. Mi ricordo quando hanno iniziato ad alzare i musi e la visibilità è calata, ma poi non ci si faceva neanche più caso.
Quando verrà introdotto l'Halo non credo che avrà un grande impatto in termini di visibilità, ma bisognerà lavorare molto sul design. Vanno migliorati l'ingresso e l'uscita dall'abitacolo, ma va fatto anche qualcosa per aiutare i meccanici ad allacciare le cinture – ha concluso.