F1, Gp Spagna: Le Interviste Post Gara
Il gran premio di Spagna, quinta prova del mondiale di Formula Uno, conferma la velocità della Red Bull e ci regala un’ottima prova di Mark Webber. Il pilota australiano quando la macchina c’è ed il circuito è di suo gradimento diventa imbattibile, peccato che spesso la sua imbattibilità non vada oltre un singolo weekend di gara.
Vettel oggi è stato sfortunato: un problema al pit stop e un inconveniente alle gomme prima e ai freni successivamente lo hanno privato di un secondo posto meritato ma l’impressione è che contro il Webber di oggi non ce l’avrebbe mai fatta. Alonso invece beneficia delle disgrazie altrui, vedi soprattutto Hamilton, ma la Ferrari sembra aver perso qualcosa nei confronti anche della McLaren.
Riproponiamo le dichiarazioni dei primi al termine della gara:
Mark Webber: “Un week end perfetto, per il quale devo ringraziare tutta la squadra, ed una grandissima vittoria. Avevo qualche timore per la partenza perché sapevo che sul dritto McLaren e Ferrari avrebbero potuto attaccarmi, ed essere rimasto in testa alla prima curva è stato essenziale per gestire poi il resto della gara”.
Fernando Alonso: “In un week end difficile come questo il secondo posto è un risultato straordinario, soprattutto pensando al fatto che poco prima ero 4°. Abbiamo preso punti molto importanti, ora dobbiamo lavorare per cercare di colmare il gap dalle Red Bull su piste come questa di Barcellona, che richiedono una perfetta efficienza aerodinamica. Per come si era messa va bene così”.
Sebastian Vettel: “Webber ha avuto per tutto il week end un ritmo insostenibile, mentre io ho avuto diversi problemi sia in pista sia nel pit stop, dove ho perso un pò di tempo. Poi nel finale sono rimasto praticamente senza freni, soprattutto sull’anteriore sinistra, ed ho dovuto cambiare nuovamente le gomme. Mettendo insieme tutto il 3° posto non è per niente male, anche se ovviamente mi aspettavo di più”.
Lewis Hamilton: “Ho avuto un problema all’anteriore sinistra al penultimo giro, non so se abbia ceduto qualcosa o meno, però la gomma è esplosa ed io ho perso il controllo della macchina. Peccato, perché era stata una gara lunga e difficile ed il secondo posto era un ottimo risultato. Non posso far altro che guardare avanti e pensare già a Montecarlo, ma la McLaren vista oggi è un’ottima macchina”.
Roberto Ferrari