F1, Gp Spagna: Prove Libere del Venerdì
Dopo tre settimane di stop si riaccendono i motori della Formula Uno a Barcellona, sul circuito del Montmelò per il weekend del gran premio di Spagna. Le prime prove libere sono nel segno delle McLaren, ma la cosa si ripete con costanza da inizio campionato ed è quindi presumibile che le vetture di Woking al venerdì mattina effettuino un lavoro orientato più alle qualifiche che alla gara. Hamilton gira in 1’21’’134 e percorre 21 giri precedendo il compagno Button, 14 giri all’attivo per lui, di 538 millesimi. Le monoposto britanniche precedono la Mercedes Gp di Schumacher, il tedesco compie solamente 12 giri e risulta staccato di 582 millesimi, la scuderia tedesca ha introdotto importanti modifiche alla vettura, l’allungamento del passo è la più importante ma una forma particolare dell’air scope è quella più evidente. Subito dietro le due Red Bull, Webber e poi Vettel, staccate di quasi nove decimi ma davanti a Rosberg e Kubica.
Più indietro le Ferrari, Alonso in ottava posizione con il tempo di 1’22’’258, staccato di 1'124 mentre Massa non va oltre la dodicesima posizione e accusa un ritardo di 1'841. Giornata intensa per la scuderia di Maranello che deve collaudare le molte novità introdotte, il lavoro più importante viene svolto per testare l’F-Duct di derivazione McLaren. Si tratta di un sistema “attivo” che viene attivato dal gomito del pilota e se calibrato alla giusta maniera potrebbe dare un discreto vantaggio in termini di velocità di punta.
Nelle posizioni di rincalzo dietro i migliori è ancora lotta tra Renault, Force India e Toro Rosso, tutti racchiusi nello spazio di un secondo, le vetture francesi sembrano leggermente avvantaggiate mentre per la Force India, come ogni venerdì mattina, scende in pista il collaudatore Paul di Resta. Si inserisce tra le vetture di serie B anche la Sauber di Kobayashi, decimo tempo a 1’3, mentre le Williams di Barrichello e Hulkenberg scendono in classifica e si piazzano subito davanti alle monoposto delle nuove scuderie. Le due Lotus sono le più performanti: Kovalainen precede Trulli e accusa un distacco di quattro secondi, subito dietro in ventesima e ventunesima posizione le Virgin di Glock e Di Grassi a 5’2 (il tedesco utilizza la monoposto aggiornata con le modifiche al telaio) seguono le HRT con il neo collaudatore Klien a 6 secondi davanti a Senna 6’6. Chiude ultimo senza rilevamenti cronometrici lo spagnolo De la Rosa che ha problemi con la Sauber e compie solamente tre tornate di istallazione.
Alle 14.00 le seconde libere del Venerdì, ecco la lista dei tempi:
Roberto Ferrari