F1 GP Stati Uniti, Prove libere 1: Hamilton detta il passo, Vettel insegue
La Formula 1 riparte dagli Stati Uniti con Lewis Hamilton che, proprio ad Austin, vuole sfruttare il primo match point a disposizione per chiudere la partita iridata. La prima sessione di prove libere ha vissuto proprio del duello tra l'inglese della Mercedes e il suo grande rivale, Sebastian Vettel, capace di rimanere davanti per gran parte della sessione per cedere poi la prima piazza ad Hamilton.
L'inglese chiude davanti, ma il tedesco non è lontano
Una sessione, quella inaugurale, caratterizzata dal maltempo: nella prima parte, infatti, con la pista resa umida le scuderie sono scese in pista con le nuove gomme intermedie fornite dalla Pirelli, le stesse che saranno a disposizione dei team anche nel prossimo anno. Una volta asciugata la pista, però, è iniziata l'azione con Hamilton capace di far segnare il miglior tempo fermando il cronometro sull'1:36.335 che gli vale la prima piazza. Alle sue spalle c'è la Ferrari di Vettel, distante mezzo secondo ma capace di far registrare un passo gara importante:il tedesco, dopo i problemi accusati in Giappone che lo hanno quasi tagliato fuori dalla lotta al mondiale, era chiamato a reagire e lo ha fatto fin dalle prima battute. Terzo tempo, invece, per l'altra Mercedes di Valtteri Bottas.
Subito ai piedi del podio c'è Max Verstappen che porta la Red Bull in quarta posizione, a dimostrazione che i progressi della scuderia di Milton Keynes sono reali. Bene anche Stoffel Vandoorne, ancora una volta davanti al compagno di squadra Alonso – fermato però da una perdita idraulica – che si mette alle spalle anche Felipe Massa e Kimi Raikkonen, in ritardo rispetto all'altra Rossa. A chiudere la top ten, poi, le due Force India e Carlos Sainz, al debutto con la Renault. Problemi per Daniel Ricciardo, costretto ai box per gran parte della sessione.