F1, Gp Ungheria: Poker di Webber
Quarta vittoria stagionale per Mark Webber e l'australiano vola in testa alla classifica mondiale. In Ungheria la Red Bull fa quello che vuole, quasi: ad impedire che la scuderia della bevanda energetica conquisti l'ennesima doppietta stagionale ci pensano un tracciato in cui i sorpassi sono pressochè impossibili ed una penalità a Vettel che lo relegano al terzo posto dietro la Ferrari di Fernando Alonso.
La Ferrari oggi era la seconda forza in campo, un secondo al giro di distacco dalla Red Bull ma comunque più veloci della concorrenza, McLaren soprattutto: out con Hamilton (cambio rotto) ed ottava con Button.
La Ferrari ottiene trenta punti, quarto posto di Massa, e riduce il distacco dalla vetta di entrambe le classifiche.
Gran premio movimentato quello dell' Ungaroring: caos in pit lane con Kubica e Sutil che giungono al contatto e Rosberg che perde pericolosamente una gomma. Nel finale Michael Schumacher compie una manovra da brivido ed al limite, se non oltre la correttezza, spingendo a muro la Williams di Rubens Barrichello, i due erano in lotta per la decima posizione. Il sette volte campione del mondo verrà penalizzato per questa manovra con dieci posizioni di arretramento nella griglia del prossimo gran premio a Spa.
Ecco l'ordine di arrivo:
Roberto Ferrari