F1, i team contro le nuove normative della Fia. Ecco il calendario del 2012
Secondo quanto annunciato dal Consiglio Mondiale della Fia, la Federazione Internazionale dell'Automobile che da anni amministra e regola la Formula 1, il 2013 vedrà l'introduzione dei motori 1.600 c.c. 4 cilindri in linea, con regime massimo a 12.000 giri, il cui scopo è di ridurre i consumi del 35%. Assieme ad essi, si vedrà inoltre l'applicazione di nuove regole che definiscono l'aerodinamica delle future monoposto.
"Modifiche per aumentare l'efficienza" annuncia la Fia, che si tradurranno in una variazione del peso minimo, aumentato da 640 a 660 kg. Vale a dire che per aumentare la sicurezza in caso di collisioni, si vedrà la riduzione della resistenza delle vetture attraverso l'abolizione delle appendici e la semplificazione delle ali, a scapito del carico. L'altezza del muso verrà inoltre regolamentata (nello specifico vige l'obbligo di progettarli più bassi degli attuali) per ridurre al minimo i danni nel caso in cui due monoposto si tocchino creando l'effetto "T-bone", mentre ci si prospettano ulteriori limitazioni sulle componentistiche del cambio.
Decisione che di certo non ha fatto la felicità di varie squadre (e sopratutto della Ferrari), attualmente al lavoro per far slittare la data il più in là possibile. "Dopo una consultazione con i principali azionisti, si prende in considerazione un voto per fax entro il 30 giugno per ridefinire la messa in pratica di queste regole tecniche", una manovra atta a creare scompiglio all'interno della Federazione, in quanto la stessa si è detta disposta a rivedere le argomentazioni solamente nel caso in cui sia la maggioranza dei team a richiederla. Si spera di rimandare tale data di uno o due anni a causa delle difficoltà di ordine pratico.
Fa discutere intanto anche la bozzetta del calendario 2012 diramata pochi giorni fa, che vede l'introduzione del Gran Premio degli USA ad Austin in texas. Un calendario che attualmente contiene 21 gare, una in più di quanto i team sono disposti ad accettare per via dei costi di trasferta, ma sopratutto per l'impossibilità di smaltire le ferie. Probabilmente, per quando ne sarà data l'ufficialità, sarà il GP di Turchia a dover saltare, in quanto ogni anno ha sempre riscosso pochissimo successo dal proprio pubblico e la Camera di Commercio di Istanbul non sembra più intenzionata a finanziarlo.
Ecco il Calendario provvisorio del Mondiale di Formula 1 2012:
11/03 Bahrain
18/03 Australia
01/04 Malesia
08/04 Cina
22/04 Corea
06/05 Turchia
20/05 Spagna
27/05 Monaco
10/06 Canada
17/06 Stati Uniti
01/07 Valencia, Europa
15/07 Gran Bretagna
29/07 Germania
05/08 Ungheria
02/09 Belgio
09/09 Italia
30/09 Singapore
14/10 Giappone
28/10 India
11/11 Abu Dhabi
25/11 Brasile