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F1, il GP di Russia rinnova fino al 2025 e prepara una gara in notturna

La pista di Sochi ha prolungato il proprio contratto. Tra i progetti futuri anche quello di disputare la gara in notturna: “Ci stiamo pensando, stiamo preparando tutta la documentazione tecnica da consegnare alle aziende” ha dichiarato il promoter Sergey Vorobyov.
A cura di Matteo Vana
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La pista di Sochi - Getty Images
La pista di Sochi – Getty Images

In un periodo in cui i tracciati stanno meditando l'abbandono al circus della Formula 1, arriva una buona notizia: la pista di Sochi, infatti,  ha trovato l'accordo con i nuovi proprietari di Liberty Media, il Gp di Russia sarà in calendario ancora per molto: gli organizzatori, il cui accordo con Bernie Ecclestone scadeva nel 2020, hanno prolungato i termini del contratto fino al 2025.

Decisivo è stato l'apporto del nuovo sponsor, VTB Group, che da quest'anno finanzierà il Gran Premio. "Si è trattato di un accordo molto complicato da raggiungere, ma la cosa più importante riguardava lo sponsor principale della gara. Avevamo iniziato a discutere della cosa con Bernie. Ora stiamo parlando anche di altri dettagli con Chase Carey e il suo team di lavoro, ma al momento non posso parlarne. Dobbiamo aspettare quando tutto sarà deciso" ha dichiarato il promoter Sergey Vorobyov a Motorsport.com. Un impegno importante quello russo che rafforza la posizione di uno dei Gran Premi più seguiti negli ultimi anni.

Nei progetti anche una gara in notturna

Insieme all'accordo che prolungherà la presenza in calendario del Gran Premio fino al 2025, c'è anche un altro progetto in cantiere: quello di disputare la gara in notturna. Un'eventualità presa in considerazione dagli organizzatori, consapevoli però che servirà tempo e soprattutto denaro per mettere in pratica l'idea. Proprio per questo una delle possibilità è quella di aprire la strada ad altre aziende, come già succede per i Gran Premi di Abu Dhabi, del Bahrein o di Singapore. "Certamente ci stiamo pensando, stiamo preparando tutta la documentazione tecnica da consegnare alle aziende russe interessate alla cosa, in modo che possano sapere cosa serve a livello di luci e servizi elettrici, con in mano la piantina del Sochi Autodrom. Ne stiamo parlando anche con FIA e FOM, ma ci tengo a precisare che vorremo un'azienda russa. Desideriamo che sia un evento messo in piedi totalmente dal nostro paese" ha concluso Vorobyov.

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