F1: il maltempo rovina i test, i team valutano lo spostamento
Il grande protagonista di questi primi test di Formula 1 è senza dubbio il maltempo: le condizioni climatiche avverse, infatti, con temperature prossime allo zero stanno mandando in crisi piloti e scuderie che non riescono a far andare in temperatura le gomme limitandosi così a rimanere nei box sperando in un miglioramento. Una situazione che non fa certo bene ai team, arrivati sulla pista catalana per testare le soluzioni in vista del debutto in Australia e ritrovatesi a non poter girare a causa del freddo.
Le previsioni meteo danno nevischio e temperature vicine allo 0
A caratterizzare la seconda giornata di test è stato il maltempo che nell'esordio, pur con temperature basse, aveva permesso ai piloti di girare. Le previsioni meteo non riservano buone notizie e anche la giornata di mercoledì si annuncia particolarmente difficili con temperature vicine agli zero gradi e un forte rischio nevischio: proprio per questo l'Alfa Romeo Sauber ha proposto di annullare la giornata per recuperarla venerdì. Il problema, però, è rappresentato dalla Williams che ha programmato un filming day con la presenza dei tre piloti. Per posticipare di una giornata i test collettivi servirebbe così l’autorizzazione del team inglese, eventualità che appare difficile.
La seconda fase anticipata a lunedì 5 marzo?
Un'altra possibilità, qualora la Williams dovesse dare parere negativo, sarebbe quella di far iniziare la seconda tornata di test, in programma dal 6 al 9 marzo, con una giornata di anticipo facendo girare le monoposto già lunedì 5. Le previsioni, infatti, per la settimana seguente danno temperature accettabili e nessun rischio neve: sono ore di riflessione per tutti i team di Formula 1, dai test dipende il buon avvio del campionato e nessuno sembra disposto a perdere una giornata di lavoro a causa del maltempo. Per lo spostamento serve l'unanimità, ma non è così scontato che le dieci scuderie in pista trovino l'accordo.