F1, Imola ’94 e la morte di Senna: sul web spunta un nuovo video
Il GP di Imola del 1994 è uno dei più noti nella storia della Formula 1: in quel weekend, infatti, Ayrton Senna e Roland Ratzenberger perdono la vita. Il brasiliano, con la sua Williams, è vittima di un grave incidente: alla curva del Tamburello, il tre volte campione del mondo finisce fuori pista sbattendo contro un muro. L'impatto fu tremendo, coinvolgendo la parte anteriore destra della monoposto, e fu reso ancora più letale da un gradino d'asfalto coperto d'erba all'ingresso della via di fuga, che fece sobbalzare la vettura facendole conservare la velocità. Proprio nel punto che lo stesso brasiliano aveva definito pericoloso pochi giorni prima, Senna perde la vita.
Prima di lui era toccato a Ratzenberger: durante la sessione di qualifiche, infatti, il pilota perse la parte destra dell'alettone anteriore facendo perdere aderenza alla vettura. L'uscita di pista nella curva intitolata a Gilles Villenueve a più di 300 km/h fu devastante tanto che la Simtek dell'austriaco fu distrutta. Trasportato immediatamente all'Ospedale Maggiore di Bologna, morirà poco dopo in seguito alla frattura della base cranica. A distanza di 23 anni quella di Imola è una ferita ancora aperta: proprio in questi giorni, su Youtube, è apparso un nuovo video che racconta, almeno in parte, quel drammatico weekend.
Il video inedito dalla tribuna
Girato da un cameraman di nome Thomas Gronvold, seduto nella tribuna proprio sotto al traguardo, mostra tra le altre immagini l'incidente, fortunatamente senza conseguenze, in cui rimase coinvolta la Benetton di JJ Letho e la Lotus di Pedro Lamy; un botto fortissimo che farà sventolare la bandiera rossa. A rendere tragico quel Gran Premio ci furono altri due episodi: quello che coinvolse Rubens Barrichello, volato con la sua Jordan contro le barriere nella zona della variante bassa durante la sessione di prove libere del venerdì e che gli causerà la frattura del setto nasale e l’incrinatura di un costola e quello di Michele Alboreto. L'italiano della Minardi, dopo una sosta ai box, perde una gomma ferendo tre meccanici.