F1, Ivan Capelli si dimette dal cda di Sias
Ivan Capelli si è dimesso dal consiglio di amministrazione della Sias, società che gestisce l’Autodromo di Monza. La decisione dell’ex pilota di Formula 1 e attuale presidente di Aci Milano mira a far decadere gli incarichi di Andrea Dell’Orto, presidente di Sias, e di Francesco Ferri, direttore dell’autodromo, che hanno minato i rapporti con Bernie Ecclestone, mettendo a rischio il futuro del round italiano del mondiale di F1 a Monza. Oggi la riunione per discutere il provvedimento nell’ottica di un azzeramento del Cda.
Il passo dell’ex ferrarista è maturato dopo il lungo tira e molla per il rinnovo del contratto che scade a fine anno, a garanzia del quale Mister E chiede una nuova dirigenza dopo i problemi con i vertici della struttura. Lo stop alla trattativa era arrivato dopo l’incontro di Londra, per la mancanza di garanzie sulla gestione da parte di Sias, fermando un rinnovo che il presidente dell’Aci e il governatore della Lombardia Maroni davano ormai per fatto. La trattativa si era arenata per la volontà di destinare sette milioni per l’ammodernamento della Curva Grande, un investimento che al numero uno della Fom non era piaciuto, andando a compromettere già difficili garanzie sulla copertura economica dell’evento brianzolo.
