F1, Jean Todt apre al ritorno dei rifornimenti: “Parliamone”
Si apre alla possibilità del ritorno dei rifornimenti in Formula 1? Ebbene sì. A farlo è Jean Todt, presidente della FIA, che parla di una possibilità di "ritorno al passato", dopo l'accantonamento dal 2010 per ragioni di sicurezza, perchè è tra le proposte sul tavolo per il regolamento tecnico del 2017. La questione sarà all'ordine del giorno del prossimo incontro dello Strategy Group e l'idea di reintrodurre i rifornimenti deriva dalla volontà di aumentare la potenza del motore, il che richiederebbe più carburante e serbatoi più grandi. Il presidente della FIA a f1i.com ha dichiarato: "Confermo che si tratta di un punto in agenda e che presto ne discuteremo con il gruppo di lavoro. All’epoca il divieto era stato deciso anche a causa del forte costo per il trasporto dell’attrezzatura, ma con la strumentazione moderna non ci sarebbe più bisogno di spendere tanto. Direi al massimo una cifra attorno ai 50 mila euro, quindi non particolarmente rilevante. Inoltre avere un’incognita in più farebbe bene allo spettacolo".
Todt è parso abbastanza ottimista sulle soluzioni ideate dai costruttori per ridurre i costi di fornitura dei motori e nelle scorse settimane ha chiesto a Mercedes, Ferrari, Renault e Honda di mettere le basi per ridurre i costi e garantire la fornitura ai team clienti, un piano che doveva essere pronto per oggi. Il numero uno della Federazione Automobilistica Internazionale ha concluso affermando: "Lunedì prossimo a Ginevra ci sarà un incontro con le scuderie. Sono ottimista che si riuscirà a trovare una soluzione alternativa".