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F1, Jean Todt: Un futuro con meno costi e più spettacolo

Il futuro della Formula Uno sarà caratterizzato da una riduzione dei costi di gestione delle squadre ed un aumento dello spettacolo, parola di Jean Todt.
A cura di Roberto Ferrari
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Jean Todt, presidente FIA 2010

Il presidente della Fia Jean Todt sta lavorando sui regolamenti che la Formula Uno adotterà nei prossimi anni e illustra le linee guida generali che faranno da base al progetto.

Il ritorno al Kers dal prossimo campionato è un esempio mentre dal 2013 si parla di un cambiamento nell’architettura dei motori: previsti propulsori 1600cc turbo e con iniezione diretta. Todt vuole dare un’immagine “verde” del Circus e le modifiche sembrano andare in questa direzione, ieri durante un’intervista alla BBC ha detto: “Miriamo al contenimento degli oneri delle squadre, al miglioramento dello spettacolo, all’applicazione di nuove tecnologie e alla ricerca di sinergie più forti tra sport e mobilità, per promuovere la sicurezza stradale nel mondo”.

Quindi ha aggiunto riguardo ai budget che gestiscono i team: “I budget dei top team erano diventati ridicolmente elevati, ma sono stati diminuiti di circa il 30% su un periodo di tre anni. Bisogna fare ancora meglio. A partire dal gennaio 2013 ci saranno regole fondamentalmente diverse, in particolare a livello di motori, che terranno conto dell’evoluzione delle tecnologie. Oggi c’è un ruolo preponderante dell’aerodinamica, bisogna spostare gli investimenti altrove, in altri ambiti di ricerca più vicini a ciò di cui abbiamo bisogno”.

La Federazione si pronuncerà a breve anche sul nuovo fornitore di pneumatici che subentrerà alla Bridgestone per il periodo 2011-2013, attese risposte già per il weekend di Valencia.

Roberto Ferrari

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