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F1, l’emozione riparte dal Canada

Sul suggestivo circuito di Montreal intitolato a Gilles Villeneuve, questo weekend si disputa il GP del Canada, settimo appuntamento del Mondiale di F1.
A cura di v.a.
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Dopo il fine settimana di Monte Carlo che ha visto trionfare Nico Rosberg davanti al campione del mondo in carica Sebastian Vettel, il circus della F1 si sposta al di là dell’oceano per il Gran Premio del Canada. Un appuntamento che giunge alla sua quarantaquattresima edizione e che per ben trentaquattro volte si è svolto sul circuito cittadino di Montreal, un tracciato molto tecnico ricavato sulle strade dell’isola artificiale di Notre Dame. Settima tappa stagionale di un mondiale che vede in testa alla classifica piloti Sebastian Vettel a 107 punti, seguito da Kimi Räikkönen ad 86 punti e Fernando Alonso a 78 punti. Piloti pronti a scendere in pista a partire da venerdì 7 giugno, con le prime prove libere e tutte le novità che il tracciato di Montreal riserva per il round del 2013, a partire dal nuovo pneumatico medio prototipale Pirelli, con costruzione in kevlar, che sarà utilizzato in gara a partire dal prossimo GP d’Inghilterra, ma che le monoposto monteranno in prova solo nella giornata venerdì. La Pirelli per gli altri turni del weekend fornirà P Zero White Medium ed i P Zero Red Supersoft. L'altra novità dell'appuntamento nordamericano, a differenza della passata edizione, riguarda l'ala mobile. I commissari della FIA hanno deciso di riportare a due le zone di utilizzo del DRS, riducendone però il tempo di percorrenza: il comando potrà essere azionato sul rettilineo che precede la chicane in prossimità dell’ingresso ai box e il rettilineo del traguardo. Per il Gran Premio del Canada che in più di un’occasione ha visto pista bagnata e temperature relativamente basse, il meteo prevede pioggia al venerdì nella sessione pomeridiana (ore 20:00 italiane), mentre per sabato e domenica sono previste temperature basse e cielo coperto. Un weekend difficile non solo per le condizioni atmosferiche ma anche sul fronte gomme che, per la grande trazione del circuito stradale semipermanente di Montreal, potrebbero soffrire il rischio di graining, in particolar modo nella prima fase di utilizzo quando lo pneumatico non ha ancora raggiunto le condizioni ottimali di temperatura.

Il circuito – Il tracciato di Montreal, intitolato a Gilles Villeneuve, sorge nel Parc Jean-Drapeau dell’Isola di Notre Dame, sull’estuario del fiume San Lorenzo. Ospita il Gran Premio del Canada di F1 dal 1978, anno in cui Villeneuve vinse e a cui venne dedicato poche settimane dopo la sua morte, nel 1982. Il tracciato non presenta curve veloci, ma una serie di chicane separate da rettilinei rapidissimi: caratteristiche per cui è considerato un circuito “stop and go”. Duro per i freni e per quanto riguarda il consumo di carburante, il tracciato semipermanente che fa parte dell’impianto autostradale che collega Montreal al Canada, è lungo 4.361 km e si snoda in 13 curve, di cui 8 a destra. Il record del circuito è di Rubens Barrichello, che, nel 2004, girò in 1'13.622, mentre la miglior pole è di Sebastian Vettel nel 2012 (1'13.784). Essendo una pista semipermanente, le difficoltà di ammodernamento del tracciato fanno di Montreal un circuito insidioso, teatro di molti impatti contro i muretti posti ai lati e che rendono indispensabile l’ingresso della safety car per la rimozione delle monoposto.

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Vettel cerca il podio – Dopo il secondo posto di Monaco, il pilota della Red Bull, Sebastian Vettel, che nelle prime sei gare stagionali ha mostrato continuità, non facendo mai peggio della quarta posizione, torna sul circuito nordamericano da leader della classifica iridata. Con 21 lunghezze di vantaggio su Kimi Raikkonen, il Campione del Mondo in carica non può permettersi il benché minimo errore ed è più che mai fiducioso di riuscire a conquistare il gradino più alto del podio, risultato che Vettel non è mai riuscito a ottenere sul tracciato di Montreal.

Kimi Raikkonen punta a Vettel – IL finlandese della Lotus, dopo la rimonta e il decimo posto di Monte Carlo, arriva sul circuito di Montreal con un ritardo di 21 lunghezze dal leader della classifica. Su questo tracciato Kimi Raikkonen in passato ha già trionfato e, a parte il GP del 2008, anno in cui subì il tamponamento all’uscita della corsia dei box da Lewis Hamilton, a Montreal l’Iceman ha sempre chiuso nelle prime dieci posizioni. Il suo miglior risultato nel 2005, quando passo primo sotto la bandiera a scacchi. Un piazzamento nelle prime dieci posizioni nella gara di domenica, gli permetterebbe di eguagliare un primato tutto tedesco, quello di 24 GP consecutivi in zona punti, attualmente nelle mani di Michael Schumacher.

Fernando Alonso e Felipe Massa ripartono dal Canada – Dopo il difficile weekend di Monte Carlo, la Scuderia Ferrari porta in Canada le monoposto con la configurazione tecnica richiesta per il tracciato di Montreal, passando da una versione a più alto carico aerodinamico, utilizzata a Monaco, a quella a minor deportanza. Fernando Alonso, con due vittorie nelle ultime sei gare, ha lasciato punti importanti per strada. Ritirato in Malesia, ottavo in Baharain e settimo a Montecarlo, il pilota spagnolo riesce fin ora a mantenere il livello dello scorso anno, nonostante l'attuale potenziale della monoposto sia nettamente superiore. A differenza dello scorso anno quando Alonso dopo sette round, a 76 punti, era leader del mondiale, quest’anno, con 2 punti in più (78 punti), il pilota della Rossa è terzo in classifica a 29 punti da Vettel e 8 da Raikkonen. Risultati fin qui ancora opachi per Alonso che, sul circuito di Montreal, ha collezionato una sola vittoria nel 2006, una pole-position, due podi e cinque ritiri. Il suo compagno di squadra, Felipe Massa, reduce dal doppio incidente alla St. Devote sul circuito di Monte Carlo, correrà su una monoposto assemblata attorno ad un nuovo telaio. Una sostituzione necessaria dopo i violenti impatti di Monaco che avevano compromesso l’integrità della vettura n.4, quella utilizzata domenica nell'ultimo GP.

Programma e orari del GP del Canada 2013
Venerdì 7 giugno
16:00 – Prove libere 1 in diretta su Sky Sport F1 e RaiSport 1
20:00 – Prove libere 2 in diretta su Sky Sport F1 e RaiSport 1

Sabato 8 giugno
16:00 – Prove libere 3 in diretta su Sky Sport F1 e RaiSport 1
19:00 – Qualifiche in diretta su Sky Sport F1 e Rai 2

Domenica 9 giugno
20:00 – Gara GP del Canada live su motori.fanpage.it e diretta su Sky Sport F1 e Rai 1

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