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F1, la famiglia di Maria de Villota: “Morte legata all’incidente del 2012”

Il rapporto del medico legale: “Fatali le gravi lesioni neurologiche subite il 3 luglio 2012”
A cura di Redazione Motori
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Maria de Villota è morta in seguito alle gravi lesioni neurologiche riportate dopo l'incidente in cui rimase coinvolta nel luglio del 2012, quand'era collaudatrice della Marussia in Formula Uno (a Sukuka, in Giappone, i piloti le hanno tributato un minuto di raccoglimento prima del Gp). Lo ha fatto sapere la famiglia, una volta conosciuto il rapporto del medico legale che ha effettuato l'autopsia. "Il medico legale ci ha detto che Maria è morta nel nel sonno intorno alle sei del mattino a seguito delle lesioni neurologiche subite il 3 luglio 2012″, ha affermato la sorella Isabelle. La donna, prima pilota spagnola nel mondo della F1, era stata trovata cadavere venerdì scorso 11 ottobre nella sua stanza di un albergo di Siviglia. Si trovava nella capitale andalusa per la presentazione del suo libro ‘La vita è un dono'.

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