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F1, La Fia assegna i numeri alle vetture

La Federazione internazionale ha assegnato i numeri alle vetture della prossima stagione. Alla McLaren vanno l’1 ed il 2, Ferrari con il 7 e l’8.
A cura di Roberto Ferrari
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Fia

E’ stata comunicata dalla Federazione Internazionale dell’Automobilismo la lista numerica delle vetture per il 2010. Le macchine che si schiereranno con il numero 1 e 2 saranno le McLaren, è consuetudine che il campione del mondo lo porti con se, anche nel caso in cui cambi scuderia.

Il numero 3 e 4 andranno alla Brawn Mercedes Benz che cambierà nome in Mercedes Grand Prix prima dell’inizio della stagione 2010. Alla Ferrari invece sono stati assegnati il numero 7 e il numero 8 con Massa che prenderà quello più basso per la sua maggior militanza con il Cavallino Rampante.

I numeri più alti sono stati assegnati alle scuderie appena iscritte (USF1, Lotus, Campos e Manor). Proprio la Manor ha cambiato nome all’ultimo momento, da oggi in poi si chiamerà scuderia Virgin Racing. Richard Branson, patron dell’omonima casa, dopo la fortunata sponsorizzazione alla Brawn Gp, ha deciso di rilevare la vettura costruita dalla Wirth Research e motorizzata Cosworth.

Nulla è stato ancora deciso per quanto riguarda la Sauber. Bocciata l’ipotesi di far iscrivere la scuderie elvetica come quattordicesimo team, il team ha intravisto una chances di rimanere in Formula uno una volta appreso del ritiro della Toyota. La situazione dell’ex team giapponese è molto complessa: Toyota aveva firmato il Patto della Concordia e quindi si era impegnata a partecipare al campionato almeno fino al 2012, pena una multa di 150 milioni di dollari. I giapponesi quindi avrebbero pensato di vendere la vettura del prossimo anno alla Stefan Gp, squadra serba che ripercorrerebbe l’iter fatto dalla Brawn Gp con la Honda ma non permetterebbe alla Sauber di inscriversi al prossimo campionato.

A tal proposito Peter Sauber ha dichiarato: “La costruzione della vettura 2010 è già a buon punto. Personalmente ritengo che, stando così i fatti, non resti che sperare ancora nell’allargamento della griglia di partenza. Lo spettacolo avrebbe solo da guadagnarci”.

Griglia 2010

Ferrari Roberto

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