F1, Le prime parole di Schumacher in Mercedes
È fatta! Dopo quasi un mese di notizie, indiscrezioni, smentite è arrivato a conclusione l’affare di mercato più entusiasmante degli ultimi anni. Con Schumacher alla Mercedes Gp il sogno di vedere di nuovo in pista il pilota che ha scritto tante belle pagine nella storia della Formula Uno si avvera. Con il grandissimo e, permettetemi, attesissimo ritorno di Michelone lo sport ritrova un campione che decide di rimettersi in gioco, contro tutto e tutti, dimostrando tutta la passione e l’amore che lo legano al mondo della velocità. Con il ritorno del Kaiser anche lo sport automobilistico e, i ferraristi in particolare, possono dire che non esistono più le bandiere ma, per citare Montezemolo: “Sono deluso, ma tanti anni e vittorie insieme non si possono dimenticare”.
Il sette volte campione del mondo si sente pronto per la nuova sfida: “Sono sicuro di essere competitivo e pronto per qualcosa di importante. La Mercedes rappresenta per me una nuova sfida sia dal punto di vista sportivo che personale. E’ un nuovo capitolo nella mia carriera automobilistica e non vedo l’ora di tornare a lavorare con il mio vecchio amico Ross Brawn. Mi sento come un ragazzino di dodici anni che saltella in giro.”.
Schumacher pensa in grande, d’altronde ha sempre corso per vincere: “Sono convinto di poter lottare per il titolo mondiale l’anno prossimo. Per me questo accordo è come la chiusura di un cerchio, perché la Mercedes mi ha aiutato molto all’inizio della carriera ed ora spero di potergli tornare qualcosa”.
Il campione tedesco ha spiegato cha alla base della sua rinuncia a sostituire Massa in estate ha contribuito la frattura al collo, una lesione che aveva avuto poco tempo per guarire ma, adesso che il tempo è passato, si è definitivamente ristabilita e gli consentirà di prendere parte al prossimo campionato. “Il collo non è assolutamente più un problema. La scorsa estate c’era troppo poco tempo per recuperare, ma adesso ce n’è stato abbastanza per far guarire completamente la ferita. Dopo la rinuncia dolosa dello scorso anno avevo ancora un conto aperto. Volevo se capire se potevo davvero tornare a correre in Formula Uno. Sì, posso e voglio farlo. Non ho alcun dubbio che potrò essere nelle condizioni fisiche adatte per disputare questa stagione e poter correre per le prime posizioni”.
Le ultime parole sono per la sua ex squadra a cui aveva giurato amore eterno durante lo scorso gran premio di Monza: “Vorrei ringraziare davvero Montezemolo e tutta la Ferrari per i grandi momenti vissuti insieme e per avermi dato l’opportunità di andare via in amicizia. Sono certe azioni che rendono un’amicizia sincera perché, anche se il contratto non era stato ancora firmato, ci eravamo ripromessi di collaborare ancora con una stretta di mano. Una grossa fetta della Ferrari la porterò sempre nel mio cuore e non dimenticherò mai la simpatia e la passione dei tifosi, che mi hanno supportato per tutto il mondo in modo quasi devoto. Grazie”.
Roberto Ferrari