F1, Liberty Media e FIA vogliono abolire le bandiere blu
Liberty Media e FIA sono a lavoro per cercare di rivoluzionare il mondo della Formula 1: l'idea è quella di fornire maggiore imprevedibilità alle corse aumentando al componente spettacolare. Al di là delle trattative su motori e nuove regole – che potrebbero entrare in vigore a partire dal 2021 – la Federazione e i nuovi proprietari si stanno concentrando su alcuni aspetti solo in evidenza minori, ma che potrebbe stravolgere il modo di guidare.
Addio bandiere blu per incrementare lo spettacolo in pista
La nuova proposta formulata, infatti, prevede un ritorno all'antico con l‘abolizione delle bandiere blu. Queste erano stato introdotte a partire dal 1995 per favorire il sorpasso ai doppiati da parte dei piloti di testa; ora, però, Charlie Whiting in persona, in una intervista ad Auto Bild, ha specificato che l'idea è quella di abolire facendo tornare i piloti a lottare non solo per conquistare la prima posizione, ma anche per difenderla in fase di doppiaggio senza avere agevolazioni: "Sappiamo che a molte persone le bandiere blu non piacciono ed è per questo che stiamo riflettendo se abolirle o meno. Dobbiamo pensarci con grandissima attenzione ma credo che attualmente, la mia è soltanto una stima, le possibilità di abolizione siano al di sotto del 50%" ha spiegato il Direttore di gara della Formula 1.
Un'idea che, seppur con scarse possibilità di essere approvata, verrà discussa nella prossima riunione con le squadre. Un modo, quello pensato da FIA e Liberty Media, per rendere ancora più appassionanti le corse prendendo spunto da altre categorie: nel mondo delle corse americane, ad esempio, le bandiere blu sono totalmente assenti con i piloti costretti a cercare il sorpasso anche per doppiare i rivali in pista. Dopo le grid girls, un'altra abolizione potrebbe scatenare dibattito e polemiche, non certo il modo migliore per arrivare a una decisione, quella su motori e nuovi regole, che potrebbe cambiare il volto della Formula 1 così come la conosciamo fino ad oggi.