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F1, Lotus punta sull’Affidabilità per le prime gare

La Lotus ha dimostrato di essere tre le nuove realtà quella più in forma e dotata del progetto più solido ma il distacco dai primi al momento è abissale per pensare anche solo di lottare per la zona punti.
A cura di Roberto Ferrari
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Lotus T127, Jarno Trulli

La Lotus fa parte di quelle nuove realtà che esordiranno, per lei si tratta di un ritorno, anche se solo anagrafico, nel grande Circus della Formula Uno. Il team ha partecipato alle ultime due sessioni di test collettivi sul circuito di Jerez ed a Barcellona ma la monoposto non ha assolutamente entusiasmato. Sicuramente il livello di affidabilità è apparso soddisfacente ma a livello di prestazioni la vettura sembra fare parte di una delle tante categorie di contorno alla Formula Uno. Sono circa 4 i secondi al giro che la separano dai migliori team e a meno che non avvenga un miracolo per Trulli e Kovalainen sarà difficile lottare anche solo per il margine della zona punti.

Il direttore tecnico Mike Gascoyne è convinto che la chiave per ottenere i primi punti stagionali sia l’affidabilità: “Con tutta la buona volontà del mondo, nessuno dei nuovi team sta per andare a conquistare dei punti nelle prime quattro gare. L’unico modo per andare a punti è quello di finire. Se si monta una nuova aerodinamica sulla macchina, è possibile renderla più veloce. Se non sei in grado di finire, non puoi ottenere nulla. L’obiettivo è sempre stato quello di fare le prime quattro gare con una macchina che ha la possibilità di finire”.

Gascoyne ritiene le scarse prestazioni siano imputabili alla ricerca dell’affidabilità ma rivela che per la prima gara stagione in Bahrain è previsto un aggiornamento aerodinamico che farà guadagnare alla vettura un secondo netto. Ma sappiamo benissimo che in Formula Uno non esistono modifiche in grado di far guadagnare una tale quantità di tempo così, da un momento all’altro.

Di circostanza invece le dichiarazioni del boss della scuderia Tony Fernandes che non nasconde le scarse prestazioni e invoglia al duro lavoro per diventare grandi: “Siamo tutti impazienti di vedere cosa succederà in Bahrain. Avere la Lotus Racing sulla griglia di partenza sarà un'occasione importante per tutti i soggetti coinvolti e, soprattutto, per i nostri tifosi. Siamo un pò più lenti delle squadre più importanti, tuttavia, ci arriveremo anche noi con passione, un duro lavoro e una visione chiara. Il nostro obiettivo per questo primo gran premio sarà quello di trovare costanza e migliorare gara dopo gara”.

Roberto Ferrari

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