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F1, manca l’unanimità per modificare le qualifiche?

La Pirelli e la Force India preferirebbero andare avanti con la soluzione della “sedia rovente”.
A cura di Vito Lamorte
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La prima uscita del nuovo format di qualifiche è stata disastrosa. Se nel Q1 e Q2 c'è stata un po' di verve, nell'ultima frazione i 5 minuti finali hanno visto la pista deserta. Le dichiarazioni dei piloti e degli altri addetti ai lavori hanno portato ad un ritorno alle qualifiche del 2015 e nella domenica mattina di Melbourne i Team Principal si sono incontrati per tornare indietro già dal Gran Premio del Bahrain. Il passo indietro è stato accolto favorevolmente dagli appassionati, potrebbe non esserci una unanimità in sede decisionale, perchè, come riporta Motosport.com, diverse perplessità sono state sollevate da Pirelli e dalla Force India. Secodo Paul Hembery, direttore di Pirelli Motorsport, il format di qualifiche definito "sedia rovente" permetterebbe di assistere a gare più divertenti perchè larga parte della strategia delle gomme si giocherebbe al sabato. Bob Fernley, vice Team Principal della Force India, lo shoot out andrebbe valutato per più tempo soprattutto rispetto agli effetti sul Gran Premio.

Quello dell'unanimità per tornare alle qualifiche del 2015, ovvero la formula utilizzata negli ultimi anni e a cui ci eravamo abituati, non è per nulla scontata perchè nel momento in cui la decisione sarà messa ai voti nella Commission F1, l’organo cui spetta il potere regolamentare sulla Formula 1 prima della ratifica del Consiglio Mondiale della FIA.

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