video suggerito
video suggerito

F1, Manor al capolinea: il prossimo mondiale avrà solo 20 vetture al via

La scuderia inglese non è riuscita a trovare nuovi investitori ed è costretta a rinunciare al campionato 2017: la società ha comunicato a tutti i dipendenti la cessazione dell’attività.
A cura di Matteo Vana
19 CONDIVISIONI
Pascal Wehrlein con la Manor – Getty Images
Pascal Wehrlein con la Manor – Getty Images

Serviva un miracolo per salvare la Manor, ma non è arrivato. La scuderia non sarà al via del prossimo campionato di Formula 1: tutte la trattative con i possibili acquirenti sono fallite, l'unica soluzione possibile è la chiusura della fabbrica. Nessun fulmine a ciel sereno, le avvisaglie c'erano già state nelle scorse settimane: il team inglese, ancora senza piloti, non era riuscito a trovare la liquidità per i test, ma una flebile speranza di riuscire a reperire un finanziatore era ancora nell'aria.

Il prossimo mondiale di Formula 1 vedrà solo 10 team

Stamattina, invece, durante la riunione con i vertici del team, la decisione: l'attività della Manor cessa con effetto immediato, nessun salvataggio in extremis. La FIA aveva pensato anche a un'ultima disperata mossa per salvare la scuderia, quella di far saltare i primi 3 Gran Premi della stagione per poi ripresentarsi in Russia in il 30 aprile, al quarto appuntamento della stagione. Le possibilità sembravano esserci visto anche il precedente che vede coinvolta la Caterham che, sul finire della stagione 2013, immersa nei debiti, decise di saltare i Gran Premi in Sud America e chiedere aiuto agli appassionati tramite un crowdfunding. Purtroppo, però, la prossima stagione non vedrà le Manor sulla griglia di partenza: il mondiale torna ad essere a 10 squadre, nel 2017 saranno solo 20 le vetture al via.

A condannare il team l'ultimo posto nel campionato costruttori

Già nelle scorse settimana molti meccanici della squadra avevano colto al volo opportunità di lavoro alternative, e il team aveva visto una veloce riduzione delle forze. Un'avventura che finisce con più di un rammarico per Stephen Fitzpatrick, il proprietario, che pure aveva ricevuto delle offerte di acquisto che aveva giudicato insoddisfacenti. La Manor paga a caro prezzo il folle Gran Premio del Brasile quando, a causa dell'impresa compiuta da Felipe Nasr con la Sauber, perse il penultimo posto nella classifica costruttori, un piazzamento che avrebbe garantito un cospicuo bottino, utile a far sopravvivere il team. Quella della scuderia inglese è la prima uscita di scena dall'insediamento della nuova proprietà americana che, adesso, dovrà trovare altri team disposti ad entrare nel dorato mondo della Formula 1.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views