F1, Massa: Sarà un Campionato Interessante
Felipe Massa è stato protagonista questo weekend di una esibizione sul circuito di Interlagos in Brasile a bordo una F2008. Si trattava di una esibizione organizzata dallo sponsor Santander per presentare ai media locali il nuovo programma di sponsorizzazione che legherà per i prossimi anni Ferrari e il gruppo bancario.
La vettura, campione del mondo 2008, è stata messa a disposizione dal reparto corse clienti di Maranello, era dotata di gomme da esibizione, modello in uso per la serie Gp2, ed aveva la nuova veste cromatica in vigore per il 2010.
Per l’occasione erano presenti in pista il campione brasiliano Emerson Fittipaldi e Luciano Burti, Fittipaldi ha pilotato una F430 Challenge mentre Burti si è esibito al volante di una Fiat 500. Grande l’affluenza del pubblico che è corso numeroso per salutare l’idolo locale ad una settimana dall’avvio del mondiale di Formula Uno.
Massa al termine dell’esibizione si è detto entusiasta della prova: “E’ sempre grande l’emozione di guidare sul circuito di casa, davanti ai miei tifosi. A una settimana dal primo gran premio mi da una marcia in più”.
Il pilota della Ferrari ha parlato delle sue impressioni sul nuovo mondiale e sulle prestazioni degli avversari. Anche per Felipe saranno quattro o cinque i team che hanno chances di lottare per il mondiale, ma la Ferrari è tra questi. “Siamo stati la squadra che ha girato di più, e anche i tempi non sono stati male. Adesso è importante rimanere concentrati e lavorare bene insieme, esattamente quello che stiamo facendo. Visto anche il grande lavoro degli altri team sono sicuro che ci aspetta un campionato davvero interessante”.
Felipe non fa mistero di aver osservato con attenzione le altre scuderie: “Siamo sempre lì a guardare gli altri, non solo il tempo finale, ma le simulazioni di gara, tutto: per esempio la Red Bull è uscita con la gomma x e ha fatto questo run, poi con la gomma y e fatto quest’altro. Ci sono tante squadre competitive: Red Bull, McLaren, Mercedes, forse Williams. Noi di sicuro”.
Ma le preoccupazioni maggiori provengono dai nuovi team che hanno dimostrato di non avere il ritmo giusto e di essere troppo in ritardo nei tempi sul giro: “Ci saranno 6-7 squadre in un secondo e mezzo e questi team a 4 secondi. Non è bello per lo sport, e neanche per loro: sono due categorie diverse. Soffriranno tanto. E anche noi soffriremo, se ce li troveremo davanti in qualifica quando cerchiamo il tempo”.
Roberto Ferrari