F1, Montezemolo favorevole alla riduzione dei costi
Luca di Montezemolo in questi giorni sta facendo molto parlare di se per le interviste e le dichiarazioni rilasciate. Prima il tormentone Schumacher, inseguito il pranzo natalizio alla Gestione Sportiva, tutte occasioni per far sapere alla stampa, esprimendosi sempre con eleganza, il suo pensiero su determinati argomenti.
Ieri, durante una intervista ad Auto Moto und Sport, Montezemolo ha chiarito la posizione della Ferrari a proposito della riduzione dei costi. A Maranello, cosi come in qualsiasi impresa, non si oppongono ad un taglio dei costi, ma sono consapevoli che gli interventi per la riduzione delle spese debbano essere mirati ed efficaci. Quando era presidente della FOTA, l’associazione dei costruttori, Montezemolo si oppose con tutte le sue forze al famoso “Budget Cup” voluto da Mosley, ma per come era stata proposta la norma appariva immediatamente drastica e poco ragionata, soprattutto per quanto riguardava la parte relativa al doppio regolamento.
Per il presidente Ferrari anche alcune regole attuali sarebbero da togliere, soprattutto per quanto riguarda il bando totale dei test e il divieto di sviluppare i motori, tutte norme che: “vanno contro lo spirito della Formula Uno”.
A questo punto, continua Montezemolo: “Sarebbero più utili limitazioni al numero di impiegati e al numero di ore di lavoro, ed entro questi limiti tutti possono fare quello che vogliono”.
“Dobbiamo pensare al consumo di carburante, alle emissioni di CO2 e al recupero dell’energia. Il Kers è stata una buona idea ma l’introduzione non è andata bene. Sono favorevole a un nuovo motore a partire dal 2012, ma col Kers come una componente integrante del motore e non come un qualcosa che le squadre possono scegliere di aggiungere o meno” ha concluso.
Roberto Ferrari