F1, Montezemolo: “Molto contento di sapere che Schumacher sta reagendo”
Sono trascorsi quasi due anni e mezzo dall’incidente sugli sci sulle nevi di Meribel di Michael Schumacher ma le speranze di un recupero dalle gravi lesioni cerebrali riportate non si affievolisce nel cuore di tifosi e di quanti vogliono bene dell’ex campione tedesco. L’hashtag #KeepFightingMichael resta infatti una tendenza quotidiana sui social media.
Un sentimento di speranza condiviso da Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente della Ferrari, che in un’intervista alla Cnn è tornato a parlare del sette volte iridato di Formula 1, dopo che lo scorso febbraio aveva riportato di notizie “non buone” riguardo alle condizioni di salute di Michael. “Sono molto contento di sapere che sta reagendo” ha affermato Montezemolo, senza aggiungere cosa intendesse per reagire.
Schumacher continua a ricevere cure specialistiche nella sua villa svizzera di Gland ma la sua famiglia mantiene il massimo riserbo sulla situazione, descritta come “delicata ma non critica” da fonti vicine al campione di Kerpen. Del continuo supporto e di pazienza aveva parlato anche la storica manager di Schumi, Sabine Kehm, in occasione dell’inaugurazione della mostra dedicata alla carriera del tedesco a Marburg, in Germania, lasciando intendere che il percorso di recupero è ancora lungo. Montezemolo conta sulla forza mentale dell’ex pilota in lotta nella battaglia più difficile della sua vita.
So quanto è forte – ha aggiunto – Sono sicuro che grazie alla sua determinazione, che sarà cruciale, verrà fuori da questa situazione molto, molto difficile. Lo spero davvero”.
A parlare della determinazione del 47enne tedesco anche Jean Todt, ex team principal del Cavallino e attuale presidente della Fia. “Aveva un grande talento, era un grande lavoratore ed era molto umile” ha ricordato Todt. “Mi ricordo che ogni anno, prima dell’inizio del mondiale, mi chiedeva sempre di fare alcuni test privati solo per assicurarsi che fosse ancora un buon pilota”. Montezemolo lo ha definito “il più grande pilota della storia della Ferrari”.
